I produttori di smartphone stanno aggiornando le loro interfacce per integrare la nuova esperienza offerta da Android 13 e ora è il turno di Vivo.

Durante la conferenza annuale degli sviluppatori tenutasi in Cina, l’azienda ha parlato della sua interfaccia OriginOS 3 basata su Android 13. Ecco cosa possiamo aspettarci.

Ecco le novità di OriginOS 3 con Android 13

La nuova versione di OriginOS 3 è particolarmente attenta a quanto succede in background. Le animazioni sono migliorate e ora sono presenti finestre ridimensionabili interattive per le app che supportano questa funzionalità, che sono comunque la maggior parte.

Dal punto di vista estetico è stata aggiunta una cartella con le icone dei widget che assomiglia alle cartelle interattive già viste su HarmonyOS di Huawei e Magic UI di HONOR.

Vivo OriginOS 3

Tuttavia OriginOS 3 introduce più che altro miglioramenti delle prestazioni, poiché il sistema darà sempre la priorità a ciò che è importante in primo piano.

Se il sistema deve ad esempio chiudere un’app autorizzata a causa di memoria insufficiente, registrerà l’ultimo stato dell’app e una volta ripristinata nulla andrà perso.

Inoltre, se OriginOS 3 rileva una perdita di fotogrammi durante una transizione o un’animazione, migliorerà la fluidità percepita dall’utente, ma solo in modalità 60 Hz, in più il sistema è progettato in modo tale da non rallentare con il tempo, grazie a specifici accorgimenti.

Vivo OriginOS 3

La presentazione riguardava le versioni cinesi degli smartphone Vivo, ma probabilmente quasi tutte le nuove funzionalità verranno introdotte anche sui dispositivi globali che eseguiranno Funtouch OS 13, come previsto dalla roadmap ufficiale.