Google Chrome è indubbiamente uno dei browser più utilizzati ed affidabili a livello globale, caratterizzato da una continua e veloce evoluzione: a un mese di distanza dal rilascio di Chrome 107 Beta, è iniziato il rilascio della nuova versione in anteprima Chrome 108 Beta.

Una volta raggiunta la maturità, che coinciderà con il rilascio in forma stabile, la nuova versione del browser porterà con sé alcune modifiche che miglioreranno l’esperienza di navigazione sui dispositivi mobili, e anche un paio di modifiche all’interfaccia utente per i soli dispositivi Android.

Google Chrome Beta 108: ecco tutte le novità

Nel prosieguo dell’articolo, illustreremo tutte le novità introdotte dal team di sviluppo con Google Chrome 108 Beta e che arriveranno presto anche nella versione stabile del browser. Queste novità sono state illustrate dallo stesso team di sviluppo all’interno di un articolo dedicato sul blog degli sviluppatori di Chrome.

Google Chrome 108: ridimensionamento della tastiera virtuale su Android

Con la prima delle novità introdotte da Google nella nuova versione del browser, il team di sviluppo vuole venire incontro alle difficoltà degli sviluppatori di siti web che devono tenere conto anche delle differenze tra i vari browser.

Storicamente, Google e Apple (ad esempio), offrono da sempre approcci diversi su come le app mostrino i contenuti sullo schermo e su come le tastiere virtuali siano integrate all’interno dei propri sistemi operativi mobili (rispettivamente Android e iOS). Questo discorso si riflette anche sui browser, con Chrome e Safari che hanno comportamenti diversi tra loro.

In generale, su iOS è previsto che la tastiera scorra sul contenuto attualmente visibile nella parte inferiore dello schermo (sovrapponendosi al contenuto visualizzato); invece, su Android la tastiera va a ridimensionare la sezione visibile del sito web (come se la schermata venisse ridotta alla sola porzione che sta tra la parte superiore della tastiera e la barra di stato).

I siti web detteranno i possibili comportamenti della tastiera virtuale, a partire da Google Chrome 108

Ebbene, Google vuole rendere più facile per gli sviluppatori di siti Web la possibilità di tenere conto di queste differenze di approccio, consentendo loro di optare per il metodo che funziona meglio per il loro sito web. Tramite l’utilizzo di un nuovo metodo, dunque, i siti Web potranno informare il browser della loro preferenza e dettare il comportamento di Google Chrome.

Pertanto, i siti che verranno aggiornati con l’implementazione di questo nuovo metodo restituiranno agli utenti un comportamento variabile a seconda della natura del sito stesso; vedremo, qualora la cosa dovesse prendere piede, quale sarà l’approccio preferito dagli sviluppatori: vincerà l’approccio alla iOS, l’approccio Android o una via di mezzo? Solo il tempo ce lo dirà.

Per maggiori dettagli su questa novità, vi rimandiamo ad un ulteriore articolo dedicato proprio ad essa sul blog degli sviluppatori del browser Chrome.

Google Chrome 108: in arrivo un nuovo design per la omnibox su Android

Già da tempo, il team di sviluppo di Google Chrome è al lavoro sulla riprogettazione della omnibox, la barra di ricerca/degli indirizzi presente nella parte alta, nel proprio client per Android.

I lavori, iniziati con la versione 105 di Google Chrome per Android e intensificatisi con la versione 108 di Chrome Canary, sono stati implementati anche nella nuova versione beta: in generale, l’aspetto definitivo ottenuto è molto in linea con quello che offre l’app Google e segue i dettami del Material You, ultima declinazione del Material Design tanto caro a Google.

Per ottenere e provare questo nuovo design della omnibox di Google Chrome 108 sugli smartphone Android (comparato con la versione vecchia, riproposta nella prima immagine, all’interno della galleria precedente), basta eseguire Chrome Beta (più avanti vi spieghiamo come scaricarlo) e abilitare il flag “chrome://flags/#omnibox-modernize-visual-update”. Basta incollare il testo tra virgolette nella barra degli indirizzi e premere invio (come se si volesse visitare un sito internet); a questo punto, dal menu a tendina sarà necessario selezionare “Enable” ed effettuare un tap su “Relaunch”. Affinché la nuova omnibox si materializzi, sarà necessario chiudere Chrome Beta dal menu delle app aperte e rilanciarlo.

Le altre novità

A queste due novità estetiche e funzionali, se ne aggiungono altre due: la prima è il miglioramento del supporto ai caratteri vettoriali a colori (COLRv1); la seconda è una funzionalità già emersa nella versione Canary di Google Chrome e di cui vi abbiamo parlato qualche giorno fa.

  • Supporto migliorato per i font COLRv1
    I caratteri vettoriali a colori sono supportati dal browser Google Chrome sin dalla versione 98 ma, nel supporto iniziale, rientravano soltanto le funzionalità statiche dello standard. Con Chrome 108, migliora il supporto a COLRv1, ora esteso per andare oltre alle funzionalità statiche, supportando le funzionalità variabili.
  • Memory Saver ed Energy Saver
    Nei client per desktop e Chrome OS, Chrome 108 introdurrà una nuova funzionalità di risparmio energetico e di memoria che potrebbe fare comodo nell’utilizzo quotidiano. Il memory saver consente di ibernare automaticamente le schede in background (riducendo il consumo di risorse): l’utente avrà comunque il controllo della situazione, potendo definire eccezioni e attivare/disattivare la modalità. Il battery saver, invece, consente di ridurre il consumo energetico tramite limitazioni alle attività in background e agli effetti visivi (quali riduzione della fluidità degli scorrimenti e riduzione del frame rate nella riproduzione dei video). Per testare la funzionalità battery saver basterà abilitare il flag chrome://flags/#battery-saver-mode-available e riavviare il browser: la funzionalità si manifesterà nella scheda “Prestazioni” delle impostazioni del browser.

Queste erano le novità principali che vedremo con Google Chrome 108: qualora siate interessati a conoscere le note di rilascio complete dell’ultima versione Beta del browser targato Google, vi rimandiamo nuovamente all’articolo dedicato sul blog degli sviluppatori di Chrome.

Come scaricare Chrome Beta o aggiornare Chrome

Per provare in anteprima le novità che verranno presto rilasciate nella versione stabile del browser del colosso di Mountain View per smartphone Android, sarà sufficiente scaricare Chrome Beta attraverso il Google Play Store; la pagina dell’app è raggiungibile attraverso il link sottostante.

 

Qualora invece siate interessati a provare il browser Google Chrome nella versione stabile o dobbiate semplicemente verificare di avere installato l’ultima versione disponibile, vi basterà cliccare sul badge sottostante ed effettuare un tap su “Installa” (nel primo caso) o su “Aggiorna” (nel caso in cui lo abbiate già installato ma sia per voi disponibile l’aggiornamento). Attualmente, è in distribuzione graduale la versione 107 del browser.

Infine, è possibile scaricare Google Chrome Beta anche per i PC che eseguono Windows: per farlo, basterà seguire questo link, cliccare su “Scarica Chrome Beta” e procedere con l’installazione.

Potrebbero interessarti anche: Google Chrome non funzionerà più su alcune versioni di Android e Google spiega come tenere in ordine le schede in Chrome e le novità per i tablet