Negli ultimi anni, Google ha implementato in Android tante nuove funzionalità legate alla salute degli utenti che utilizzano uno smartphone dotato del sistema operativo del robottino verde: tra queste rientra senza dubbio Benessere Digitale, potenziata ulteriormente con Android 13, che aiuta gli utenti a monitorare l’utilizzo del dispositivo e propone loro alcuni strumenti per disintossicarsi da un utilizzo eccessivo o per non ricevere distrazioni nel momento in cui serva concentrazione o nel momento di andare a dormire.

Oltre alla salute degli utenti, il colosso di Mountain View si è preoccupato anche della salute dei dispositivi, introducendo alcune ottimizzazioni come la batteria adattiva o la ricarica adattiva. Nei prossimi mesi, prima sui dispositivi Google Pixel e poi (probabilmente) sugli altri smartphone che riceveranno Android 13, Google ha in programma di introdurre una nuova funzionalità, nelle impostazioni di sistema, che mostrerà agli utenti lo stato di salute della batteria integrata nello smartphone.

Android 13: arriverà presto la sezione con la salute della batteria

Qualche anno fa, Apple ha introdotto, nelle impostazioni di sistema dei propri iPhone, Apple Watch e iPad, la sezione “Stato batteria” che consente agli utenti di conoscere lo stato di salute (tramite il dato della capacità massima) della batteria integrata, un parametro molto importante dal momento che essa è uno dei componenti che si deteriora maggiormente nel tempo.

Sembra che Android possa presto cercare di recuperare terreno in questo ambito visto che, ancora oggi, chiunque fosse interessato ad ottenere informazioni circa lo stato di salute della batteria deve rivolgersi ad app di terze parti: Google, vuole infatti aggiungere alle impostazioni di sistema la nuova sezione “Battery Health”, inizialmente dedicata ai propri smartphone della serie Pixel (supportati), che mostrerà agli utenti lo stato di salute della batteria integrata nel proprio smartphone.

A portare alla luce questa novità è il solito Mishaal Rahman, sempre puntuale nell’analisi di tutte le nuove funzionalità che vengono introdotte con le versioni in anteprima del sistema operativo Android, prima di arrivare sul ramo stabile a tutti gli utenti: secondo quanto condiviso da lui su Twitter, infatti, nella beta 1 di Android 13 QPR1 si nasconde proprio questa funzionalità.

Come è possibile carpire dall’immagine allegata al tweet di Rahman, la nuova sezione Battery Health di Android 13 mostrerà lo stato di salute della batteria tramite un indicatore generale dello stato (calibrato su 4 livelli) e molto simile a quello presente nell’hub della sicurezza nelle impostazioni di sistema.

In questo specifico caso, lo smartphone segnala che lo stato di salute della batteria è scarso e che “se si verificano arresti imprevisti o una riduzione della durata della batteria, valuta la possibilità di sostituire la batteria”, oltre a proporre un collegamento per scoprirne di più sull’argomento. Nella parte bassa, invece, è presente una sottosezione chiamata “Fattori di salute” che mostra la Capacità della batteria e le Condizioni delle prestazioni del dispositivo (in questo caso viene segnalato che il dispositivo raggiunge comunque la massima prestazione).

Quando arriverà questa funzionalità?

Dal momento che la funzionalità è presente all’interno della beta 1 di Android 13 QPR1, rilasciato ai beta tester solo 4 giorni fa, e che il percorso di sviluppo continuerà con (almeno) altre due beta prima del rilascio stabile, è presumibile che la sezione Battery Health possa essere una delle funzionalità che Google implementerà nei Google Pixel supportati con il Pixel Feature Drop di Dicembre, classico aggiornamento trimestrale che il colosso di Mountain View rilascia per i propri dispositivi.

Va comunque detto che, per quanto Google punti ad introdurre questa funzionalità a livello di sistema, molti produttori di terze parti hanno già copiato Apple, introducendo all’interno della propria interfaccia personalizzata funzionalità che monitorano lo stato di salute della batteria.

D’altronde, con Android 13, dalle parti di Mountain View stanno cercando di colmare il divario rispetto ad iOS su certi aspetti nei quali il robottino verde insegue ancora. Dotare il sistema operativo di questa funzionalità sarebbe un grosso vantaggio, in primis per gli utenti che desiderano acquistare uno smartphone usato o ricondizionato, specie (almeno all’inizio) se si tratta di uno smartphone della gamma Pixel.

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