Simile all’AirDrop di Apple, Nearby Share di Google consente di condividere file con altri dispositivi nelle vicinanze utilizzando Bluetooth e Wi-Fi anche offline.

Attualmente l’utente che riceve il file deve approvare la richiesta di condivisione per ragioni di sicurezza, ma presto sarà possibile condividere rapidamente i file saltando questo passaggio.

Nearby Share presto consentirà di condividere file senza richiedere l’approvazione

Quando si condividono i file tra i propri dispositivi, il fatto di dover approvare la richiesta ogni volta rallenta l’esperienza di condivisione, ma presto Nearby Share consentirà di condividere rapidamente i file tra i dispositivi registrati agli stessi account Google senza dover approvare la condivisione.

Secondo quanto condiviso da Mishaal Rahman tramite Twitter, la modalità “Condivisione autonoma” (self Share) presente nella sezione “Visibilità dispositivo” all’interno delle impostazioni di Nearby Share mostrerà la nuova opzione “I tuoi dispositivi”. Selezionandola i file verranno scaricati automaticamente sul dispositivo di destinazione senza che sia necessario approvare il trasferimento.

Nearby Share nuova opzione Self Share

La nuova modalità “Self Share” di Nearby Share è presente nell’ultima versione di Google Play Services, ma non è ancora accessibile al pubblico.

Questa funzionalità è emersa per la prima volta a gennaio, ma al momento non sappiamo quando Google prevede di distribuirla a tutti gli utenti.

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