Samsung, attraverso il team responsabile del design della sua UX, ha svelato il processo creativo che ha portato alla nascita della rinnovata One UI 4 con base Android 12.

Yoojin Hong, Head of UX Team for Samsung Electronics Mobile eXperience Business, ha esordito con queste parole di commento:

«La società e l’ambiente a cui apparteniamo sono in costante cambiamento. Con questo cambiamento, gli utenti desiderano esperienze più complesse e diversificate. Nel mondo di oggi c’è anche un costante afflusso di prodotti innovativi basati su tecnologie avanzate che cambiano la nostra vita quotidiana. In mezzo a tutto questo cambiamento, la One UI ascolterà sempre la voce dei clienti e continuerà ad evolversi in modo tale che i nostri utenti possano vivere comodamente e con gioia la loro quotidianità».

One UI 4: ecosistema e semplicità

Per la One UI 4, il team di Samsung ha sempre avuto chiaro il concetto di seamless mobile experience, muovendosi con l’obiettivo di creare un’interfaccia utente capace di armonizzarsi su tutti ogni dispositivo e ad ogni contesto di utilizzo.

Secondo il produttore, gli elementi delicati e flessibili della nuova One UI aiutano gli utenti ad esprimersi e a disporre degli strumenti per una quotidianità più comoda e sicura.

La One UI 4 è stata disegnata per rimuovere gli elementi superflui e aiutare l’occhio dell’utente a cadere su quelli rilevanti senza sforzo. La stessa idea ha guidato la scelta di colori e testi: il color system semplificato e la ridefinizione di font e spessore del testo va nella direzione di una maggiore chiarezza e di un’esperienza visiva più organica. L’organizzazione delle informazioni in schede semplificate e aggiornate punta all’immediatezza, alla rimozione di distrazioni visive e alla classificazione dei dati su più livelli, rendendone la navigazione complessivamente più agevole. A proposito dei colori e della riorganizzazione, il team di Samsung si è fatto guidare dall’idea di pulizia (“Clean up”). L’utilizzo unificato dei colori funzionali rosso e verde risponde alle stesse esigenze, mentre il nuovo font è stato studiato per attribuire maggiore prominenza alle informazioni più importanti, lavorando su dimensioni, spessore e utilizzo degli spazi.

Il lavoro sulle app: Meteo, Calendario, Health e Wallet

Prioritarie nella quotidianità degli utenti sono le applicazioni, il lavoro sulle quali non è stato ovviamente trascurato.

A partire dall’app Meteo, aggiornata con un design più pulito e moderno (icona compresa): non tutti gli utenti vi interagiscono allo stesso modo, alcuni guardano solo le condizioni attuali, altri solo le previsioni per il resto della giornata; mentre tali informazioni prima erano unite nella parte alta della scheda principale, la One UI 4 le mostra separate; inoltre è stata migliorata la leggibilità dei dati essenziali (temperatura, posizione, icona del meteo).

Secondo i dati di Samsung, ogni utente crea in media tra uno e tre eventi al giorno tramite Calendario. Il nuovo sfondo, bianco anziché grigio, dovrebbe aiutare gli utenti a concentrarsi su informazioni chiave come mese, giorno ed eventi in programma; il testo è stato accentrato e sono state aggiunte linee orizzontali che aiutato a discernere le informazioni suddivise per settimane.

Per Samsung Health sono state scelti tre modi principali di comunicare informazioni: grafici per range, progressi et similia, simboli per calorie, sonno e idratazione e solo testo (senza fronzoli) quando sono i numeri a costituire il nocciolo dell’informazione da comunicare all’utente.

La chiarezza è essenziale anche per la nuova app Samsung Wallet, la cui schermata iniziale (Quick Access tab) è divisa in informazioni compresse ed estese. Proprio le prime hanno spinto il team ad un utilizzo più efficiente degli spazi, col logo piazzato in alto a sinistra e le proprietà di ciascuna scheda in alto a destra e informazioni simili raggruppate. Di contro, altre funzioni e informazioni sono state tenute separate.

Sicurezza e personalizzazione

Per quanto riguarda il discorso sicurezza e privacy, sempre più essenziale in una società iperconnessa, Samsung parla di una One UI 4 che rispetta standard elevati. Le novità sono figlie di Android 12, dalle icone di microfono e fotocamera che mostrano quando in uso e permettono di sapere da quale app, alla Permission Dashboard (Google la chiama Privacy Dashboard) che mostra quanto spesso siano stati sfruttati i permessi per fotocamera, microfono e posizione. Quest’ultima può anche scovare e bloccare app che richiedano permessi non necessari, persino se inattive.

Quanto alla rinnovata Dark mode, Samsung ha cercato il compromesso tra comfort visivo e aspetto estetico. Con la One UI 4, si è mirato a creare un design comune a tutti i dispositivi Galaxy — smartphone, tablet, PC e smartwatch — ricorrendo a elementi come icone, angoli arrotondati, stile dei menu, layout e altro che creano un’impressione di continuità.

Agli utenti che vogliono maggiori possibilità di personalizzazione, la One UI 4 risponde con la nuova Color Palette (anch’essa propria di Android 12, Samsung ci aveva già lavorato per conto proprio, ma ora Monet di Google è nell’AOSP), con la possibilità di creare combinazioni di emoji (Emoji Pair), di usare le AR Emoji e non solo: dalle watch face per gli smartwatch ai nuovi widget, passando per il concept “Particle” dei nuovi sfondi.

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