Negli ultimi anni, abbiamo assistito sempre più all’implementazione di tecnologie di ricarica rapida nei caricabatterie dei nostri smartphone, se da un lato questa opzione rappresenta una comodità notevole per l’utente, che può risparmiare molto tempo nel ricaricare il proprio dispositivo, dall’altro c’è comunque lo spauracchio del diminuire il ciclo vitale della batteria, che viene stressata maggiormente rispetto ad una ricarica standard. OPPO è uno dei brand maggiormente attivi in questo campo e, dopo aver presentato al Mobile World Congress 2022 la sua nuova SuperVOOC a 240 W (in grado di ricaricare una batteria da 4.500 mAh in soli 9 minuti), torna a far parlare di sé, dopo tre anni di ricerca e sviluppo dichiara quanto già implementato nel suo ultimo smartphone di punta, l’OPPO Find X5 Pro.

In un comunicato stampa l’azienda parla del nuovo Battery Health Engine che, secondo i test di laboratorio, è in grado di mantenere l’80% della capacità originale della batteria anche dopo 1.600 cicli di ricarica; ogni ciclo consiste nel ricaricare la batteria dallo 0% al 100%, per poi scaricarla nuovamente fino allo 0%.

oppo battery health engine

Dal grafico qui sopra si può notare come, una batteria caricata utilizzando Flash Charge convenzionale scende all’80% della propria capacità originale dopo 800 cicli di ricarica, mentre una batteria ricaricata utilizzando il Battery Health Engine di OPPO, per raggiungere la stessa percentuale, necessita di 1.600 cicli di ricarica; ciò significa che la batteria di OPPO Find X5 Pro durerà il doppio rispetto ad una che viene ricaricata con la Flash Charge convenzionale.

Il Brand afferma che: “In qualità di leader della tecnologia di ricarica, OPPO sa che lo sviluppo futuro della ricarica rapida non può solo fermarsi a una potenza elevata, ma dovrebbe anche considerare aspetti come sicurezza, portabilità, compatibilità e durata della batteria. Qui in OPPO, l’azienda sta compiendo grandi passi per aggiornare il mondo della ricarica degli smartphone per rivoluzionare completamente l’esperienza dell’utente degli smartphone, contribuendo al contempo alla sostenibilità futura delle tecnologie delle batterie al litio“.

Insomma, si stanno sicuramente facendo passi da gigante nel campo delle batterie e della loro ricarica, sempre prediligendo non solo la comodità dell’utente finale, ma anche l’aspetto ambientale dell’impatto che hanno queste componenti; sarà interessante vedere cosa ci riserva il futuro in merito.