Ci sono volute un paio di settimane, una condizione che a quanto pare si sta verificando con una frequenza preoccupante, ma alla fine anche Google Pixel  6 e Google Pixel 6 Pro stanno ricevendo il feature drop di marzo, rilasciato il 7 marzo per gli altri smartphone della serie Pixel ancora supportati.

Si confermano dunque le difficoltà, dovute probabilmente al nuovo chipset, legate al rilascio degli aggiornamenti per i due flagship di Google, che troppo spesso ricevono le nuove funzioni con qualche settimana di ritardo rispetto ai modelli più datati, una situazione a cui Google non ci aveva certo abituati.

Aggiornamento per Google Pixel 6 e 6 Pro

Oltre a portare le novità che abbiamo visto sugli altri Pixel, come i miglioramenti alle foto notturne su Snapchat, nuovi adesivi, sfondi, una nuova funzione per Live Caption e un aggiornamento del widget At a Glance, arrivano alcuni miglioramenti specifici per la serie Pixel 6.

In particolare, oltre agli immancabili bug fix, abbiamo interventi volti a migliorare la stabilità e le prestazioni del lettore di impronte digitali, e per migliorare l’efficienza energetica e le prestazioni del sistema di raffreddamento. Risolti anche i problemi che causavano disconnessioni casuali del WiFi, un bug introdotto con le patch di sicurezza di marzo, mentre per gli utenti Verizon arriva il supporto alla banda C del 5G, così da poter accedere alle frequenze ultra wideband.

Al momento il roll out è iniziato in maniera limitata ma nel corso delle prossime ore dovrebbe raggiungere i tutti i possessori di Pixel 6 e Pixel 6 Pro. Non sono ancora disponibili il file OTA e l’immagine di sistema per i due smartphone, ma anche in questo caso si tratta solamente di avere pazienza ancora per qualche ora.