Solitamente il lancio di una nuova versione di Android avviene nella seconda metà dell’anno ma quest’anno Google ha altri progetti, in vista del probabile lancio del suo primo smartphone pieghevole. Dal mese di dicembre è in fase di test Android 12L, una versione intermedia pensata per sfruttare i tanti vantaggi dei nuovi fattori di forma.

Lancio a marzo per la serie Pixel

Pur senza fornire una data precisa, Google ha rilasciato qualche settimana fa la timeline completa relativa ad Android 12L, indicando solo le tempistiche delle beta, senza però posizionare troppo in là nel tempo il rilascio della versione definitiva. Tra le novità, che abbiamo già visto nelle beta fin qui pubblicate, ci sono alcuni aggiornamenti che solitamente troviamo nei feature drop per la serie Pixel, ma soprattutto numerosi miglioramenti e ottimizzazioni per i grandi schermi, vale a dire tablet e smartphone pieghevoli.

Secondo quanto afferma Mishaal Rahman, capo redattore di XDA Developers e solitamente molto attendibile nelle sue previsioni, la data in cui sarà rilasciato l’aggiornamento è in ballo tra il 7 marzo e il 14 marzo. La prima è relativa al primo lunedì del mese, data in cui solitamente Google rilascia gli aggiornamenti per la propria linea Google Pixel, per cui è abbastanza verosimile che in questa occasione ci possa essere l’attesissima novità.

Google potrebbe anche optare per il rilascio del solo codice sorgente nell’AOSP il 7 marzo, rimandando il lancio di Android 12L al 14 marzo, tenendo quindi separati i due eventi. Quello che però è certo è che i primi dispositivi a ricevere l’aggiornamento saranno quelli della serie Google Pixel, come del resto e lecito attendersi.

La compagnia californiana ha infatti deciso che le novità debbano debuttare sui propri prodotti, sempre più vetrina per le novità software e sempre più appetibili per quegli utenti che vogliono avere l’accesso in anteprima alle novità di Big G.

Nel corso dei prossimi giorni ne sapremo certamente di più, anche in merito alla disponibilità per la serie Pixel 6, al momento esclusa dal programma beta.