WhatsApp, il servizio di messaggistica di proprietà di Facebook (ora Meta) e il più utilizzato in Italia, ha lanciato nel 2018 una funzionalità chiamata Payments. Questa funzione permette di inviare e ricevere soldi, ma anche di completare l’acquisto di beni e servizi, direttamente dal client di messaggistica (ecco tutti i dettagli). Per ora il servizio è attivo solo in India, ma pare che ora il colosso blu voglia espanderlo anche in altri paesi come gli USA.

WHATSAPP PAYMENTS INIZIA A FARSI VEDERE PER ALCUNI UTENTI AMERICANI

Alcuni utenti residenti negli Stati Uniti d’America possono ora inviare o ricevere denaro utilizzando come servizio di pagamento Novi, un portfolio virtuale di Crypto. La conferma, riportata anche da XDA, arriva dal CEO della piattaforma, Stephan Kasriel, che ha ufficializzato l’arrivo della piattaforma su WhatsApp per un numero limitato di utenti. Per utilizzare il servizio di scambio denaro sarà infatti necessario disporre di un account Novi, e l’ultima versione dell’applicazione che dovrà essere installata da ambi gli utenti. Dopodiché, se vedrete comparire l’icona Pagamento, potrete selezionarla per utilizzare la funzione.

WHATSAPP PAYMENTS RADDOPPIA IL NUMERO DI UTENTI CONSENTITI

Inoltre, WhatsApp Pay, ha recentemente ricevuto l’approvazione normativa da parte della National Payments Corporation of India (NPCI), per poter espandere il suo servizio di pagamenti a 40 milioni di utenti, ora fermo a 20 milioni. La notizia, seppur buona, non soddisfa le richieste di WhatsApp, che puntava ad alzare completamente l’asticella, invece si è vista solamente raddoppiare il numero di utenti consentiti dalla piattaforma.

E voi che ne pensate? Siete curiosi di provare questo servizio o vi trovate già bene con altre applicazioni?

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