Negli anni Google Assistant è divenuto una delle colonne portanti dell’ecosistema di servizi e prodotti realizzato dal colosso di Mountain View e una sorta di conferma della centralità dell’assistente ci arriva dagli smartphone della serie Google Pixel 6, che possono vantare ben sei diversi modi per attivare questa comoda soluzione.

L’obiettivo del team di Google è quello di consentire agli utenti di avere un accesso immediato ai servizi e alle applicazioni del colosso di Mountain View e ciò è reso ancora più semplice da Google Assistant.

In particolare, gli smartphone della serie Google Pixel 6 possono contare sulle potenzialità offerte da Google Tensor e sull’ottimizzazione garantita da Android, il tutto con un’esperienza che dovrebbe essere in grado di soddisfare le diverse esigenze degli utenti.

Come attivare Google Assistant su Pixel 6

Il primo modo per attivare l’assistente è rappresentato da una lunga pressione esercitata sul tasto di accensione mentre il secondo è un po’ meno semplice, in quanto consiste in uno scorrimento dagli angoli inferiori del display (su Android 12 deve essere attivato nel menu delle Impostazioni, all’interno della sezione dedicata alle gesture).

Ovviamente Google Assistant può essere attivato con i comandi vocali (basta un “Ehi Google” e l’assistente apparirà sullo schermo) o attraverso la migliorata barra di ricerca di Android 12 nel cassetto delle app.

Ed ancora, il team di Google ha pensato anche ad una gesture smart che consente di attivare l’assistente con un doppio tap sulla scocca posteriore di Google Pixel 6 (può essere attivata da Impostazioni -> Sistema -> Gesture -> Quick Tap).

Infine, è possibile accedere a Google Assistant direttamente dalla scorciatoia presente nella barra di ricerca, ossia l’icona con il piccolo microfono posizionata accanto a quella di Google Lens.

In sostanza, chi acquisterà un Google Pixel 6 non avrà che l’imbarazzo della scelta per come richiamare l’assistente.

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