Nel corso di un maxi evento globale, tenutosi esclusivamente online a causa della pandemia che da oltre un anno sta mettendo in ginocchio il nostro pianeta, Xiaomi ha completato, almeno per il momento, la serie Mi 11 che aveva debuttato in patria sul finire del 2020 con Xiaomi Mi 11.

Sono ben quattro i modelli annunciati oggi: oltre all’attesissimo Xiaomi Mi 11 Ultra, con un comparto fotografico di altissima qualità, sono arrivati Xiaomi Mi 11i, Xiaomi Mi 11 Lite e Xiaomi Mi 11 Lite 5G. Scopriamo dunque nel dettaglio quello che c’è da sapere sui nuovi smartphone della famiglia Xiaomi Mi 11.

Xiaomi Mi 11 Ultra

Il pezzo forte dell’evento odierno è ovviamente Xiaomi Mi 11 Ultra, il primo del brand cinese a poter contare sulla certificazione IP68 che ne garantisce la resistenza ad acqua e polvere. È inoltre il primo smartphone a utilizzare una valvola a pressione ad alta permeabilità, per rilasciare i gas che si accumulano durante l’immersione in acqua, ed evitare danni interni.

Per il proprio modello di punta Xiaomi ha scelto un pannello AMOLED E4 curvo sui quattro lati, con diagonale di 6,81 pollici e risoluzione QHD+ (1440 x 3200 pixel), con tecnologia punch hole per alloggiare la fotocamera frontale, certificazione HDR10+ e luminosità di picco di 1.700 nit.

Lo schermo, lo stesso utilizzato su Xiaomi Mi 11 e premiato da DisplayMate per la sua elevata qualità, ha un refresh dinamico che può raggiungere i 120 Hz, e una frequenza di campionamento del tocco a 480 Hz.Al di sotto del display, protetto da un vetro Gorilla Glass Invictus, trova posto un lettore di impronte digitali in grado di rilevare anche la frequenza cardiaca.

Sotto alla scocca troveremo ovviamente una Mobile Platform Qualcomm Snapdragon 888, con 12 GB  di RAM di tipo LPDDR5 e 256 GB di memoria interna UFS 3.1, non espandibile com e per tutta la serie Mi.

Da Xiaomi Mi 11 vengono ereditati anche gli speaker stereo Harman Kardon e il motore di vibrazione lineare sull’asse X. Di altissima qualità la connettività, con supporto alle eti 5G (SA/NSA), 4G/LTE, WiFi 6E, Bluetooth 5.2, NFC, emettitore a infrarossi e USB Type-C. La batteria ha una capacità di 5.000 mAh con supporto alla ricarica cablata e wireless a 67 watt, e la ricarica wireless inversa a 10 watt. Grazie a una nuova tecnologia proprietaria, al circuito di ricarica a 30 volt e a nuovi sistemi di controllo della corrente, è possibile ricarica completamente la batteria in appena 36 minuti, sia in modalità cablata che wireless.

La batteria è realizzata con una innovativa tecnologia che utilizza lega di silicio e ossigeno per l’anodo, consentendo di avere una batteria più sottile con una maggiore velocità di ricarica. Da sottolineare anche il sistema di dissipazione basato su un gel termico realizzato con un materiale a base di idrocarburi, in gradi di passare dallo stato solido a quello liquidi con il calore, trasformandosi in gas nella camera a vapore per trasferire il calore generato ai dissipatori in rame. A questo punto il gas tornerà allo stato liquido per solidificarsi al decrescere della temperatura.

Il punto di forza di Xiaomi Mi 11 Ultra è il modulo fotografico posteriore, un’ampia protuberanza che include tre sensori fotografici, il flash LED e piccolo schermo AMOLED da 1,1 pollici con risoluzione di 126 x 294 pixel, da utilizzare per scattare selfie con la fotocamera principale, per le notifiche e per la modalità Always On Display.

Il sensore principale è un Samsung S5KGN2 da 50 megapixel, con stabilizzazione ottica, dimensioni di 1/1,12″e pixel binning 4-in-1 (pixel da 2,8 micron), con apertura f/1.95. Troviamo poi due sensori Sony IMX586 da 48 megapixel uno con lente grandangolare (FoV 128 gradi e apertura f/2.2) e uno periscopico con apertura f/4.1, con stabilizzazione ottica, zoom ottico 5x, zoom ibrido 10x e zoom digitale fino a 120 x, entrambi con pixel binning 4-in-1 e pixel da 1,6 micron. Nella parte frontale infine trova posto un sensore da 20 megapixel (f/2.2) per scattare selfie di qualità.

Per una messa a fuoco pressoché istantanea è presente un sistema di messa a fuoco laser dToF. Migliora anche l’algoritmo per le foto notturne, con MI 11 Ultra in grado di catturare immagini luminose e dettagliare con una luminosità di appena 0,02 lux. Il comparto fotografico è stato premiato da DxOMark, che ha assegnato ben 143 punti, collocandolo dunque al top della speciale classifica dedicata agli smartphone.

In particolare Xiaomi Mi 11 Ultra ha ottenuto 148 punti nella parte fotografica, 100 punti per lo zoom e 117 punti per la parte video, tutti punteggi leggermente superiori a quelli ottenuti da Huawei Mate 40 Pro+, e nettamente superiori a quelli di Samsung Galaxy S21 Ultra, per quello che possono valere i benchmark.

Due le colorazioni tra cui scegliere, Ceramic White e Ceramic Black. Come lascia intendere il nome quindi, Xiaomi Mi 11 Ultra ha la cover posteriore realizzata in ceramica, un materiale molto caro a Xiaomi. Le dimensioni sono di 164,3 x 74,6 x 8,38 millimetri e peso di 234 grammi.

Per sfruttare l’elevata potenza della ricarica wireless di Mi 11 Ultra, Xiaomi ha annunciato alcuni nuovi accessori. Si parte da un nuovo caricabatterie da 80 watt, dalle forme decisamente spigolose ma allo stesso tempo futuristiche. Il prodotto più interessante però è un clone di quel AirPower di Apple mai annunciato, un pad di ricarica che permette di caricare due smartphone e un paio di cuffie, posizionandoli ovunque grazie alla presenza di numerose bobine.

In questo caso la ricarica wireless si ferma a “soli” 20 watt, più che sufficienti comunque per ricaricare rapidamente qualsiasi smartphone in commercio. Al momento comunque i prodotti sono stati annunciati solo per il mercato cinese e non ci sono informazioni relative alla versione globale.

Xiaomi Mi 11i

Sui mercati occidentali arriverà anche Xiaomi Mi 11i, una versione “economica” del flagship già presente sui mercati italiani da qualche settimana. Riprende, con alcune limitazioni, la scheda tecnica del fratello maggiore, offrendo però un prezzo di vendita più interessante.

Si parte quindi con uno schermo AMOLED E4 FullHD+ (1080 x 2400 pixel) da 6,67 pollici DotDisplay, con frequenza di refresh a 120 Hz e sampling del touch a 360 Hz, HDR10+ e Gorilla Glass 5. Niente lettore di impronte integrato nello schermo però, visto che per risparmiare Xiaomi ha deciso di inserirlo sul frame laterale, integrandolo nel pulsante di accensione/sblocco.

Sotto alla scocca troviamo una Mobile Platform Qualcomm Snapdragon 888 con CPU octa core e GPU Adreno 660, affiancato da 8 GB di RAM LPDDR5 e 128/256 GB di memoria interna di tipo UFS 3.1, non espandibile tramite microSD. Abbiamo un doppio speaker, anche se non sarà ottimizzato da Harman Kardon, potendo contare però su supporto Dolby Atmos.

Ricchissima la connettività con supporto alle reti 5G (SA/NSA), 4G/LTE, WiFI 6, Bluetooth 5.2, NFC, emettitore a infrarossi e USB Type-C. La batteria ha una capacità di 4.520 mAh con ricarica rapida, esclusivamente cablata, a 33 watt, per una ricarica completa della batteria in appena 52 minuti.

La fotocamera posteriore utilizza tre sensori: principale ad 108 megapixel (f/1.75) con binning 9-in-1 con pixel a 2,1 micron, sensore secondario da 8 megapixel (f/2.2) ultra wide (FoV 119 gradi) e sensore telemacro da 5 megapixel (f/2.4). Nella parte frontale invece trova posto un sensore da 20 megapixel (f/2.45) con modalità notturna e moviola.

Tre le colorazioni tra cui scegliere, Celestial Silver, Frosty White e Cosmic Black, le dimensioni sono invece di 163,7 x 76,4 x 7,8 mm e 196 grammi di peso.

Xiaomi Mi 11 Lite 4G/5G

Due invece le versioni di Xiaomi Mi 11 Lite, uno con supporto alle reti 4G e uno che include  supporto alle reti 5G. Si parte da uno schermo AMOLED DotDisplay da 6,55 pollici FullHD+ (1080 x 2400 pixel), frequenza di refresh a 90 Hz (sampling rate del touch a 240 Hz) e supporto HDR10+. Come per Mi 11i anche la versione Lite dispone di un lettore di impronte integrato nel tasto di accensione/sblocco.

Differente invece la scelta del processore: per Xiaomi Mi 11 Lite abbiamo uno Snapdragon 732G affiancato da 6-64 GB o 6-128 GB, com RAM LPDDR4X e memoria interna UFS 2.2. Xiaomi Mi 11 Lite 5G invece utilizza uno Snapdragon 780G con 6-128 GB oppure 8-128 GB, con RAM LPDDR4x e memoria interna UFS 2.2.

La connettività prevede 5G, WiFI 6, Bluetooth 5.2, NFC e USB Type-C per la versione 5G, la variante 4G invece supporta 4G/LTE, WiFi 5, Bluetooth 5.1, USB Type-C e connettore da 3,5 mm per le cuffie. Entrambi dispongono di doppio speaker, doppio microfono di registrazione, certificazione Hi-Res e Hi-Res audio wireless.

Quasi identico invece il comparto fotografico, che si compone di una tripla fotocamera posteriore e di una singola fotocamera frontale, con soluzione punch hole. Si parte da un sensore principale da 64 megapixel (f/1.79) con pixel binning 4-in-1  e pixel da 1,4 micro, sensore ultra grandangolare da 8 megapixel (f/2.2) e sensore telemacro da 5 megapixel(f/2.4),e flash a singola tonalità. Nella parte frontale invece Xiaomi Mi 11 Lite dispone di un sensore da 16 megapixel, mentre la variante 5G utilizza un sensore d 20 megapixel.

Xiaomi Mi 11 Lite è disponibile nelle colorazioni Boba  Black, Peach Pink e Bubblegum Blue, con vetro Gorilla Glass 5, mentre Xiaomi Mi 11 Lite 5G sarà in vendita nelle colorazioni Truffle Black, Mint green e Citrus Yellow, con vetro Gorilla Glass 6.

Prezzi e disponibilità

Al momento Xiaomi non ha svelato i rezzi riservati al mercato italiano, per cui vi riportiamo i prezzi globali. Si parte da 649 euro per la versione 8-128 GB di Xiaomi Mi 11i, 299 euro per la versione 6-64 GB di Mi 11 Lite e 369 euro per la versione 6-128 GB di Mi 11 Lite 5G. Per quanto riguarda Xiaomi Mi 11 Ultra sui mercati globali arriverà a 1.199 euro.