Vari produttori si preparano a lanciare smartphone dotati di un display arrotolabile o flessibile e anche Xiaomi potrebbe avere almeno un modello di telefono con questa particolare caratteristica in cantiere.

Almeno ciò è quanto sembra suggerire una domanda di brevetto che Xiaomi lo scorso anno ha presentato presso l’USPTO (United States Patent and Trademark Office) per un “Terminale con schermo flessibile”.

Xiaomi pensa al futuro degli smartphone

Il designer Jermaine Smit, meglio conosciuto come Concept Creator, ha realizzato una serie di rendering basati sulla documentazione del brevetto, così da permetterci di farci un’idea di quello che dovrebbe essere l’aspetto di tale smartphone.

Ebbene, ecco il risultato del suo lavoro:

In pratica, il progetto di Xiaomi prevede l’utilizzo di due schermi: uno “normale” montato sulla parte posteriore e uno flessibile e avvolgibile su quella frontale (attraverso un apposito pulsante fisico è possibile gestire la sua apertura e chiusura), capace di essere ingrandito fino a quasi il 200% in larghezza, divenendo grande come quello di un tablet.

Il colosso cinese ha anche pensato all’aspetto software per sfruttare tale caratteristica ed infatti il contenuto visualizzato dovrebbe essere regolato automaticamente in base alle dimensioni dello schermo disponibili mentre a seconda dell’app che si sta usando dovrebbe essere possibile sfruttare soltanto uno dei display o entrambi (per esempio mentre si scattano foto).

Xiaomi brevetto

Uno degli aspetti più interessanti di tale brevetto è rappresentato dal meccanismo di supporto che è installato nella scocca e che assicura che lo schermo possa essere arrotolato dentro e fuori, il tutto senza pieghe visibili e con la possibilità di esercitare una certa pressione su di esso senza problemi.

Purtroppo la documentazione del brevetto non fornisce dettagli sul comparto fotografico ed il designer si è basato su quello di Xiaomi Mi MIX Alpha.

Resta da capire se da tale brevetto il colosso cinese tirerà fuori uno smartphone destinato alla commercializzazione. Staremo a vedere.