A volte ritornano e no, non si parla dell’opera di Stephen King, bensì dei tentativi di phishing a mezzo SMS che sembrano non passare mai di moda: stavolta i malintenzionati di turno hanno deciso di spacciarsi per BNL.

Negli ultimi giorni stanno proliferando degli SMS i cui mittenti si spacciano per la banca BNL e che recitano più o meno così: «Gentile Utente, il suo contratto sarà limitato per mancata sicurezza web. Lo aggiorni al link… BNL».

Insomma, il cliente viene invitato dalla sedicente banca ad aggiornare i propri dati per non incorrere in limitazioni contrattuali causate da problemi di sicurezza.

Nulla di più falso, ovviamente: i messaggi in esame non sono in alcun modo riconducibili a BNL, né tanto meno l’istituto di credito ha a che fare con il link inserito nell’SMS. Si tratta semplicemente dell’ennesimo tentativo di phishing con il quale i truffatori di turno provano a carpire i dati sensibili degli utenti malcapitati.

Naturalmente gli utenti più esperti riconoscono al volo questi messaggi, ma c’è sempre il rischio qualcuno meno smaliziato possa cadere nel tranello. Per questo motivo, in questi casi, è sempre una buona pratica quella di avvertire amici e parenti e magari fare personalmente una rapida verifica sugli smartphone di utenti anziani e inesperti.

La stessa BNL, comunque, riporta sul proprio sito ufficiale un documento dedicato alla navigazione in sicurezza, nel quale fornisce una serie di indicazioni utili per riconoscere subito i tentativi di truffa (phishing e non solo) ed evitare di farsi trarre in inganno. Tra le altre cose, viene posto l’accento sul fatto che, a meno che non sia stato il cliente a contattare per primo la banca, l’istituto non chiede mai l’inserimento delle credenziali d’accesso. Inoltre, non sarebbe una cattiva idea informarsi in anticipo su quelli che sono i canali di contatto abituali della propria banca.

Avete ricevuto anche voi questi SMS nei giorni scorsi? Fatecelo sapere nel box dei commenti.