Le immagini di un brevetto targato Motorola ci permettono di scoprire che il popolare brand ha in progetto la realizzazione di uno smartphone capace di auto-ripararsi grazie ad una scocca ricoperta da uno speciale materiale.

Utilizzando un sistema che sfrutta il calore e un materiale plastico trasparente (chiamato “smart glass“), lo smartphone di Motorola è in grado di rilevare ogni tipo di malformazione sulla scocca (per esempio una crepa) e, una volta ottenuta l’autorizzazione dell’utente, provvedere alla sua riparazione.

Il produttore descrive il procedimento di riparazione usando l’espressione “Thermal element control”, riferendosi al calore che dall’interno viene applicato alla scocca in smart glass.

L’utente potrebbe anche intervenire nel processo, suggerendo allo smartphone i punti precisi in cui andare ad applicare il calore.

Ovviamente tale sistema non è in grado di riparare ogni tipo di danno e Motorola nella descrizione del brevetto ci ha tenuto a mettere in evidenza questo aspetto.

Chiudiamo con una curiosità. Nell’immagine che segue si può notare una doppia porta, soluzione adottata dal produttore nel lontano 2011 con il Motorola Atrix, il che ci suggerisce che già da diversi anni sta lavorando su questa tecnologia.

Nel 2017 finalmente farà il suo esordio ufficiale?

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