La diffusione degli smartwatch dotati di Android Wear è stata finora molto lenta in Cina a causa dell’embargo dei servizi Google. A differenza di Android per smartphone e tablet, dove Google non adotta politiche troppo restrittive, con Android Wear Google ha deciso di esercitare un controllo molto stretto.

Ne risulta che la maggior parte delle funzioni di Android Wear dipende dai servizi Google, rendendo quindi di fatto inutilizzabile uno smartwatch dotato di questo sistema operativo in Cina. Dopo aver presentato la nuova gamma di smartwatch Motorola Moto 360 2015, Lenovo ha deciso di portarla in Cina, costringendo di fatto Google a rimuovere le dipendenze dai propri servizi per questo smartwatch.

Lenovo ha annunciato che si appoggerà ad alcune compagnie locali per fornire contenuti alternativi. Mobvoi fornirà i servizi di ricerca e riconoscimento vocale, ad esempio. Invece di pronunciare la famosa frase “Ok Google” dovrete quindi pronunciare “Ni hao Android” e quindi porre l la vostra domanda al Motorola Moto 360 2015.

Sarà ovviamente possibile installare alcune applicazioni che saranno rese disponibili nei tantissimi app store cinesi. Lenovo segue quindi le orme di Huawei che ha compiuto un lavoro simile per rendere disponibile Huawei Watch in Cina, “liberandolo” dal giogo di Google.

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