Eccoci arrivati al resoconto di queste ultime due settimane di LineageOS: nelle ultime nightly sono arrivate alcune correzioni di bug, miglioramenti alla sicurezza e c’è stato un gradito ritorno, quello di Nextbit Robin.

Partiamo dai cambiamenti più evidenti inclusi di recente:

  • lo slider per la luminosità automatica nei quick settings può ora essere rimosso recandosi in impostazioni, barra di stato, luminosità
  • il browser Gello è stato rimosso “definitivamente” in favore di Jelly, che ha ottenuto diverse migliorie
  • la funzione FlipFlap (per le cover) può essere disattivata
  • corretto un bug che mostrava una errata durata delle chiamate nel dialer
  • Webview aggiornata all’ultima release stabile (basata su Chromium 58)
  • risolto un problema che causava un crash nelle app di terze parti che utilizzavano la fotocamera

Per quanto riguarda Gello, il team fa sapere che mantenerlo aggiornato si stava rivelando troppo dispendioso in termini di tempo: inoltre, proprio per questo, gli utenti avrebbero dovuto utilizzare troppo spesso una versione di Chromium vecchia e potenzialmente vulnerabile.

Il browser era infatti basato su Chromium m42, che ha più di due anni, e nell’ultimo periodo il team è riuscito a effettuare il rebase fino alla versione m58: ciononostante, per il motivo di cui sopra, ha deciso di non includerlo più nelle nightly, sostituendolo con Jelly, più semplice da mantenere e dipendente solo dalla Webview di sistema (quella di Google risulta aggiornabile tramite Play Store). Gello potrebbe comunque essere rilasciato separatamente.

Arrivano miglioramenti anche dal punto di vista della sicurezza: sembra che nell’implementazione di superuser in Privacy Guard ci sia una vulnerabilità presente anche quando questo è disabilitato. Purtroppo colui che ha effettuato questa segnalazione non ha rivelato i dettagli, e il team di LineageOS ha deciso di creare una patch del kernel che va a nascondere l’esistenza di superuser da tutti i processi a eccezione di root e system quando il daemon su non è in esecuzione (per approfondimenti potete leggere direttamente la fonte).

Il mese scorso Nextbit Robin era stato temporaneamente rimosso dal supporto a causa di gravi bug: grazie al duro lavoro dei suoi maintainer il dispositivo è tornato a ricevere nightly. Ultimo cambiamento purtroppo consiste nel già discusso abbandono di LG Nexus 4, causato dalla mancanza di uno sviluppatore disposto a prendersene “cura”. Potrebbe comunque non trattarsi di un addio definitivo.