Senza particolari clamori Lenovo ha presentato in Cina il suo primo smartphone con schermo 18:9. Non si tratta però di un top di gamma né tantomeno di un dispositivo di fascia media. Lenovo K320t è infatti un dispositivo entry-level decisamente più costoso di altri prodotti con caratteristiche migliori.

Il pezzo forte è ovviamente lo schermo da 5,7 pollici, con risoluzione HD+ (720 x 1440), con fattore di forma 18:9 e che occupa l’81,4% della superficie frontale. Sotto alla scocca, realizzata in policarbonato, troviamo una dotazione davvero basilare, anche se al posteriore è presente una doppia fotocamera.

Il chipset che gestisce le operazioni è uno Spreadtrum con CPU quad core a 1,3 GHz, affiancato da 2 GB di RAM e 16 GB di memoria interna, espandibile con microSD da 128 GB. Il comparto fotografico dispone di due sensori posteriori, il principale da 8 megapixel con apertura f/2.0 e uno secondario da 2 megapixel e apertura f/2.2, con flash LED.

Nella parte frontale troviamo inoltre una fotocamera da 8 megapixel con apertura f/2.2, che dovrebbe garantire selfie discreti. La connettività include WiFi 802.11 b/g/n, Bluetooth 4.1, GPS, dual SIM e jack da 3,5 millimetri. Sul retro dello smartphone trova posto, in posizione centrale, un lettore di impronte digitale, mentre la batteria ha una capacità di 3.000 mAh. Lenovo K320t misura 155,2 x 73,5 x 8,5 millimetri e pesa 153,8 grammi.

Il prezzo di listino è di 999 yuan, circa 128 euro, anche se il 4 gennaio, giorno della prima commercializzazione, sarà in vendita a 799 yuan, circa 102 euro, un prezzo più interessante, ammesso che decidiate di acquistarlo su JD.com.