Non c’è dubbio che il 2015 sia stato l’anno di Huawei, protagonista di una crescita impressionante, con parecchi record infranti e un terzo posto tra i produttori mondiali che suona tanto di sfida ai due colossi che la precedono. La società cinese ha fatto segnare un nuovo record personale di vendite, grazie alla gamma P8.

In soli nove mesi dal lancio avvenuto a Londra in aprile, la gamma Huawei P8, che comprende quindi anche Huawei P8 Lite, ha venduto oltre 16 milioni di unità, con il modelli più piccolo che ha superato quota dieci milioni. Si tratta di un risultato mai raggiunto finora da Huawei che continua a spostare sempre più avanti i paletti della sfida.

Tra pochi giorni, nel corso di MWC 2016, il produttore cinese ha promesso di mostrare qualcosa di nuovo e molti pensano che possa trattarsi della nuova gamma P9, destinata quindi a riprendere ed amplificare i successi della seri attuale. Speriamo soltanto che vengano sistemati quei piccoli problemi che rendono a volte fastidioso l’utilizzo di EMUI, come il bug delle notifiche in grigio scuro su sfondo nero, mai risolto definitivamente.

Se Huawei gioisce, Lenovo non è certo da meno visto che sembra essere riuscita nel proprio intento di tornare a rendere profittevole la propria divisione mobile dopo l’acquisizione di Motorola. L’aumento dei profitti non è però coinciso con un aumento del fatturato, che continua a calare su tutti i fronti.

L’ancora di salvezza di Lenovo sembra essere la divisione server che dovrebbe permettere entrate per oltre 5 miliardi di dollari, mentre altri utili dovrebbero arrivare da una serie di tagli che dovrebbero snellire la struttura e portare altri 1,5 miliardi di dollari di risparmi.

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