Con ogni probabilità non sarà Huawei a realizzare gran parte delle reti 5G in Europa, e questo potrebbe tradursi in grossi ritardi nello sviluppo delle nuove infrastrutture. Secondo quanto riporta una fonte interna all’amministrazione Trump, che ha voluto mantenere l’anonimato, la decisione delle nazioni europee sarebbe imminente.
Dopo che Trump ha firmato l’ordine esecutivo con il quale vieta alle compagnie statunitensi di vendere tecnologia e servizi a Huawei, e dopo che la compagnia cinese era stata esclusa dalla fornitura per le future reti 5G negli USA, sembra che l’influenza degli USA sia arrivata anche in Europa, come riporta Bloomberg.
Non sarebbe prevista alcuna messa al bando, che negli USA è stata comminata per la violazione dell’embargo nei confronti dell’Iran, ma i Paesi europei sarebbero intenzionati a escludere Huawei dalla realizzazione delle reti 5G. Non sono stati fatti i nomi delle nazioni che sarebbero già favorevoli all’esclusione ma tra i maggiori indiziati figura certamente il Regno Unito, che da tempo ha espresso le proprie perplessità in merito.
Ricordiamo che il Segretario di Stato Michael Pompeo ha ripetutamente messo in guardia gli alleati sulla limitata condivisione delle informazioni di intelligence con quei paesi che utilizzeranno tecnologia Huawei nelle proprie reti. Non si tratta di un ricatto politico ma ci siamo indubbiamente molto vicini.
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