Cominciano pian piano a infittirsi le indiscrezioni sulla nuova serie Huawei Mate 20 in arrivo nei prossimi mesi. Dopo tutto l’ambaradan delle indiscrezioni delle ultime settimane fra pannelli OLED flessibili, ricarica da 40 Watt, sensore a ultrasuoni e riconoscimento facciale 3D per Mate 20 Pro, trapelano ora altre voci sul presunto terzetto al completo.

Huawei Mate 20 e Mate 20 Pro

Gli esponenti di spicco della serie, Mate 20 e Mate 20 Pro, dovrebbero far riferimento ai nomi in codice di Hima (varianti HMA-AL00 e HMA-TL00) e Laya ed essere entrambi equipaggiati di una tripla fotocamera composta tuttavia in maniera differente.

Queste le configurazioni secondo quanto emerso, che anche stavolta sarebbero firmate Leica: per Huawei Mate 20 il comparto dovrebbe essere formato da tre sensori da 12, 20 e 8 megapixel, mentre per Mate 20 Pro dovremmo trovare il seguente assetto: 40 + 20 + 8 megapixel.

Entrando più nei dettagli, in entrambi i casi i sensori prescelti da Huawei dovrebbero essere i Sony IMX300 e IMX600, mentre per quanto riguarda la terza fotocamera dovrebbe disporre di un teleobiettivo sulla falsariga di P20 Pro.

Emergono poi altri dettagli che vanno ad aggiungersi alle varie voci già emerse come la possibilità che ambedue facciano posto al chip grafico Mali G72MP24 da affiancare al Kirin 980.

Huawei Mate 20 Lite

Ma come dicevano i rumor non si limitano soltanto ai top di gamma della serie ma prendono in considerazione pure Huawei Mate 20 Lite ora che compaiono a sorpresa una manciata di immagini dal TENAA.

Un display allungato, magari in 19:9 o giù di lì, provvisto di notch (per via della concentrazione centrale dei vari elementi) è tutto quello che potremmo dedurne per il frontale.

Viceversa sul retro è possibile intuire qualcosa in più: back cover in vetro con al centro uno spazio che raggruppa verticalmente due fotocamere e un sensore per le impronte digitali à la Mate 10 Porsche Design.

Ponendo che le tempistiche del lancio di Huawei Mate 20, Mate 20 Pro e Mate 20 Lite siano simili a quelle dello scorso anno per i modelli attualmente in commercio, bisogna pazientare ancora un po’ prima di avere sotto mano un quadro attendibile. Comunque, alla luce di quanto sappiamo finora, voi che ne pensate?

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