È uscito dai radar per qualche settimana, roba insolita per uno dei top di gamma più attesi. Sarà estate anche per l’infaticabile macchina dei rumor, vien da pensare. Non fosse che, durante una calda domenica di luglio, quella improvvisamente si accende e invia un segnale dalla Cina.

Il soggetto è Huawei Mate 20 Pro, di cui arrivano indiscrezioni di natura tecnica ed una foto. La fonte cinese afferma che il phablet avrà più di un punto in comune con Huawei Mate RS Porsche Design come il sensore biometrico integrato sotto al display, e lo si dovrebbe evincere dalla foto diffusa insieme alle specifiche, che tuttavia lascia qualche dubbio sulla sua attendibilità.

Sul fronte tecnico, non mancherà ovviamente un rapporto di forma “allungato” – probabilmente 18:9 – e la tacca (o notch) a cui Huawei ci ha abituati con il P20 Pro. Da questo, Huawei Mate 20 Pro dovrebbe prendere in prestito quel pacchetto fotografico che ha sorpreso in positivo un po’ tutti, e che ancora oggi domina incontrastato dalla classifica degli specialisti di DxOMark. Probabile, a dire della fonte, che il sensore da 40 megapixel sia sostituito con uno da 42 MP.

Presenza ovvia per l’ultimo nato della famiglia di processori HiSilicon di Huawei, il Kirin 980 che con ogni probabilità verrà svelato tra un mesetto all’IFA di Berlino. Oltre ad una potenza maggiore, il nuovo SoC cinese porterà, si dice, la ricarica veloce da 40 watt di picco. Ancora incognita la capacità della batteria, ma sembra difficile che Huawei possa scendere sotto i 4 ampere del predecessore.

Huawei Mate 20 Pro è atteso alla presentazione entro la fine del 2018. Novembre, se decidessero di ricalcare le tempistiche di Mate 10 Pro.

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