Sono passati ormai sette mesi dalla presentazione ufficiale di LiteOS, il sistema operativo creato da Huawei per unificare i dispositivi IoT nelle case intelligenti, ed il produttore cinese ci aggiorna sullo stato di avanzamento dei lavori. Huawei sta lavorando allo sviluppo del sistema operativo, che occuperà appena 10KB ed avrà un tempo di avvio di appena 7 decimi di secondo (avete letto bene).
George Zhao, presidente di Honor, ha annunciato nel corso di un recente evento a Shenzen, Cina, che nel secondo trimestre del 2016 verrà rilasciato HiLink SDK seguito a ruota da LiteOS. Il protocollo HiLink sfrutta Zigbee, WiFi e Bluetooth per connettere i dispositivi IoT con un linguaggio unificato. LiteOS invece sarà particolarmente attento ai consumi e dotato di un kernel leggerissimo e Huawei prevede di rendere il suo sistema operativo open source, affinché chiunque possa contribuire al suo sviluppo.
Per favorire la diffusione di LiteOS Huawei fornirà hardware e software ai propri partner e i primi risultati si dovrebbero già vedere nella seconda metà del prossimo anno. Huawei ad esempio commercializzerà un sistema di sicurezza ed uno di illuminazione nell’ultimo trimestre del 2016 mentre Haier, partner strategico, costruirà prodotti come il Magic Mirror in grado di controllare peso e salute.
Il 2016 dovrebbe finalmente vedere il decollo del tanto decantato Internet delle Cose (IoT) e Huawei vuole essere in prima linea per non lasciarsi scappare l’occasione di recitare un ruolo da protagonista.