Se qualcuno aveva dei dubbi sulla serietà delle dichiarazioni fatte da Richard Yu nella scorsa primavera, in merito al futuro del mercato mobile, dovrebbe trovare conferme dalle ultime notizie provenienti dalla Cina. È di ieri la notizia secondo cui Huawei intende diventare il primo produttore mondiale entro la fine del 2017, e a sostegno di questa affermazione ha annunciato un nuovo piano di investimenti.
Se dal punto di vista hardware i prodotti Huawei non hanno nulla da invidiare alla concorrenza, le lacune maggiori arrivano nel campo software, dove l’interfaccia EMUI non convince appieno. Per ovviare al problema Huawei ha pronto un piano di investimenti quinquennale che prevede un impegno per un miliardo di dollari destinati a progetti come lo sviluppo di applicazioni , nuovi servizi e software per i propri dispositivi.
Secondo Ryan Ding, presidente della divisione prodotti e Soluzioni di Huawei, il fine di questi investimenti è quello di creare servizi innovativi e di rispondere più rapidamente alle esigenze degli utenti. Per i prossimi anni possiamo dunque aspettarci nuove interfacce software oltre a servizi ed applicazioni innovative, necessarie a Huawei per affermarsi come uno dei maggiori produttori mondiali di dispositivi mobili.