Una cavalcata senza tregua, quella di Huawei. L’azienda ha diffuso ieri i numeri che sintetizzano il periodo da gennaio a settembre 2017, e che dipingono una società in continua espansione con tutta l’intenzione di consolidare (e migliorare) la terza posizione dietro Samsung ed Apple nella classifica dei principali costruttori di smartphone al mondo.
Secondo quanto si apprende le spedizioni di smartphone nei primi tre trimestri hanno superato le 100 milioni di unità, con una crescita del 19% sull’anno precedente. Secondo il CEO Yu Chengdong questa performance ha fatto schizzar su l’utile operativo della compagnia cinese del 30% sullo stesso periodo del 2016.
Numeri importanti che remano nella direzione tracciata un anno fa dallo stesso Chengdong, ossia quella di sottrarre a Samsung il titolo di principale produttore al mondo. E Huawei sembra avere la stoffa per farlo, oltre ad una gamma prodotti ben strutturata.
Nei suoi primi anni di vita l’azienda, forte dell’elevato rapporto qualità prezzo dei suoi smartphone, si è affermata come un’affidabile alternativa ai produttori più blasonati nella categoria medio bassa del mercato, preparando al contempo il terreno per lanciare l’offensiva sulla fascia premium con la serie P e i phablet della serie Mate sugli scudi.
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