Le aziende di smartphone come Samsung, ASUS, Xiaomi, LG ed altre hanno capito che le app di pulizia di memoria RAM e memoria di massa sono molto utilizzate dagli utenti: perché, dunque, non svilupparne una di sistema?

Probabilmente questo è ciò che ha pensato HTC la quale, tramite Boost+, si è aggiunta tra le società che hanno avuto questa brillante idea. L’app è ancora in fase di test nel suo Preview Program ma è già totalmente funzionante.

Dalla home screen si può subito notare l’interfaccia piuttosto semplice ed intuitiva composta da cinque bottoni ed un grafico che riassume la memoria interna e RAM occupata. Le funzioni sono le solite: si può cliccare “Boost” per velocizzare il dispositivo chiudendo alcune app in background o eliminare dati cache o file temporanei.

Un’altra funzione di Boost+ è la possibilità di bloccare determinate app attraverso sequenza o impronta digitale. Non è chiaro perché HTC non abbia dato la possibilità agli utenti di attivare questa funzione a livello di sistema come ha fatto Cyanogenmod: forse una funzione veloce e che non appesantisca il dispositivo non piace abbastanza?

La cosa più fastidiosa, tuttavia, rimane la pubblicità in fase di sblocco di un app; davvero un’azienda ha deciso di inserire dei banner in un’app di sistema? La cosa è alquanto ridicola e speriamo davvero che gli sviluppatori possano cambiare idea in fase di sviluppo!

Noi di TuttoAndroid vi sconsigliamo, ancora una volta, di chiudere processi in background perché, oltre a riavviarsi pochi istanti dopo, il loro spegnimento e riesumazione consuma batteria. Vi chiediamo, inoltre, di riflettere un attimo prima di eliminare i dati cache delle vostre app in quanto, almeno che non ci siano seri problemi di spazio in memoria, saranno utili e vi eviteranno di dover scaricare da internet (magari con rete mobile) ulteriori megabyte di informazioni.

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