Vi siete mai chiesti quanto rende essere il CEO di una grossa azienda tecnologica del calibro di Google? Se si, state leggendo l’articolo giusto: ecco quanto ha guadagnato Sundar Pichai nel 2016.

Dopo aver preso la guida di Big G nel 2015, Sundar Pichai è diventato ben presto una delle facce più note degli appassionati di tecnologia, riuscendo a far ottenere alla compagnia ottimi risultati che, indubbiamente, si sono fatti sentire anche nel suo stipendio; ma ora bando alle ciance e parliamo di numeri, giusto per rallegrarci un po’ la domenica.

Nel 2016, Sundar Pichai ha guadagnato all’incirca 199,35 milioni di dollari, ripartiti in circa 650 mila dollari di vero e proprio stipendio e in 198,7 milioni di dollari in azioni della società; il CEO di Google ha quindi raddoppiato gli incassi, nel 2015 arrivati alla cifra di 100,6 milioni di dollari, grazie al raddoppio della componente azionistica.

Guadagno esagerato? A quanto pare no, visti i risultati raggiunti da Google e da Alphabet anche sotto la sua guida: ricavi e vendite in aumento del 19% e del 22,5% rispettivamente, con Alphabet che è riuscita a battere le aspettative degli analisti per il primo trimestre del 2017.

Sundar Pichai non è certamente l’unico volto dietro al successo di Google, e non è certamente l’unico con un guadagno stellare: Ruth Porat, Chief Financial Officer, e Diane Greene, Senior Vice President of Google Cloud, hanno guadagnato ad esempio 39 e 43,7 milioni di dollari rispettivamente nel 2016; anche in questo caso la maggior parte dei guadagni deriva da quote azionarie della società, metodo molto usato dalle compagnie di tale livello (anche per mantenere la motivazione nel lavoro dei propri impiegati).

Nel frattempo Pichai ha anche rivelato come Google punti a diventare una AI-first company, implementando sempre più l’apprendimento automatico e in generale l’intelligenza artificiale nei propri prodotti.

Insomma, chi da grande vorrebbe diventare il CEO di Google?