Secondo voci di corridoio, al prossimo Google I/O, l’azienda mostrerà la mappatura in 3D delle abitazioni offerta da Project Tango.

Stando a quanto riportato da Bloomberg“Alphabet vuole digitalizzare le mappe delle delle abitazioni in 3D fino alla risoluzione di pochi pollici, inoltre punta a generare incassi grazie alla realtà virtuale attraverso un progetto chiamato Tango […] L’azienda ha pianificato una forte espansione della tecnologia nel corso dell’anno e, stando a quanto riportato da una persona a conoscenza dei fatti, Tango diventerà praticamente onnipresente. Gli annunci di lavoro e i recenti aggiornamenti dello sviluppo di Tango sembrano confermare questo ambizioso obiettivo.”

Le possibilità offerte dalla questa funzione di scansione degli interni sono praticamente infinite e, se integrate con la realtà virtuale, potrebbero portare una sana rivoluzione in molti settori. Al contrario dei visori VR, la realtà aumentata di Project Tango non ha bisogno di periferiche esterne per funzionare quindi, con molta probabilità, sarà molto più semplice e pratica rispetto alla realtà virtuale. Ad esempio, l’app di un museo potrebbe mostrare delle animazioni in 3D mentre si passeggia, quella di un supermercato invece, potrebbe mettere in evidenza i prodotti in offerta.

Per chi non la conoscesse, Project Tango è una particolare tecnologia che sfrutta alcuni sensori dello smartphone per riconoscere oggetti fisici. Lenovo ha svelato che nel corso della prossima estate sarà svelato il primo smartphone che integra questa tecnologia che sembra quasi futuristica. Tuttavia, stando a quanto trapelato, Project Tango potrebbe essere ulteriormente approfondito durante il Google I/O che si terrà dal 18 al 20 maggio 2016.

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