Il consorzio europeo Open Internet Project (OIP), che rappresenta oltre 400 compagnie europee, ha inviato una nuova denuncia alla Commissione Europea contro Google, nello specifico sul modo in cui Big G gestisce il sistema operativo Android con i concorrenti  e come questo vada a influire anche sugli sviluppatori di applicazioni.

Secondo l’OIP le pressioni di Google diventano insostenibili per quei produttori che decidono di sviluppare una versione modificata di Android e si vedono negare la possibilità di utilizzare i servizi Google in particolare il Play Store. Il gruppo chiede alla Commissione Europea di proibire questa pratica che viene ritenuta dannosa per l’interno ecosistema Internet.

Google come sempre si è trincerata dietro un “no comment” mentre il portavoce della Commissione Europea Ricardo Cardoso ha affermato che la denuncia verrà valutata. Come sempre Google rischia una multa che può arrivare al 10% del fatturato globale nel caso la Commissione Europea dovesse ritenere illecito il comportamento di Big G.

Cosa ne pensate di questi ripetuti attacchi verso Google? Ha ragione la compagnia di Mountain View, visto che ha sviluppato Android e può decidere a quali condizioni concederlo in licenza, o hanno ragione gli avversari, che pretendono una maggiore apertura ad applicazioni e Store di terze parti per garantire la miglior concorrenza possibile? Il box dei commenti è a vostra disposizione.