I Google Pixel, i primi smartphone a marchio Google, si sono rivelati molto dispendiosi per gli acquirenti, abituati ai Nexus di alcune generazioni fa. Il loro prezzo però è in linea con gli attuali top di gamma dei principali produttori, come Apple e Samsung e secondo IHS, azienda leader nelle analisi di mercato, anche i costi di produzione sarebbero simili.

Un Google Pixel XL con 32GB di memoria interna è stato sottoposto a teardown completo per scoprire la componentistica interna e valutare i costi di ogni singolo componente. Complessivamente servono 285,75 dollari di componenti, che includono una quota di 7,75 dollari di costi produttivi. Il prezzo è molto simile a quello dei diretti concorrenti, a dire iPhone 7 e Samsung Galaxy S7.

Il componente più costoso di Google Pixel XL risulta essere il display QHD da 5,5 pollici, prodotto da Samsung, che costa 58 dollari, poco più del chipset Snapdragon 821 con 50 dollari. Servono 35 dollari per il case, realizzato in alluminio e Gorilla Glass 4 mentre bastano 17,50 dollari per entrambe le fotocamere.

Ovviamente i costi presi in considerazione da IHS non comprendono quelli di ricerca e sviluppo, ottimizzazione del software e marketing, per cui il costo finale del prodotto è decisamente superiore ai 285,75 dollari dei soli materiali.