È finalmente iniziato il rilascio della nuova e futuristica funzione Google Duplex, al momento solo per gli smartphone della serie Pixel. Duplex, come mostrato al Google I/O 2018, utilizza l’assistente virtuale di Google per prenotare un tavolo in nostra vece a ristoranti e bar da noi scelti.

Il funzionamento (dal punto di vista dell’utilizzatore) è molto semplice: basta chiedere a Google Assistant di fare una prenotazione, al che l’assistente risponderà chiedendoci giorno e orario, numero di telefono da utilizzare e numero di persone per cui si desidera prenotare. Alla fine la potente IA proverà a chiamare il ristorante utilizzando la propria voce elettronica; entro 15 minuti ci farà sapere il risultato dell’operazione.

È possibile poi controllare lo stato della prenotazione in qualsiasi momento, sia vocalmente che attraverso un pulsante apposito all’interno dell’assistente: da qui si può anche cancellare le prenotazioni e Duplex provvederà a informare nuovamente il rispettivo ristorante. Eliminare una prenotazione non consentirà di effettuarne un’altra nello stesso posto per 12-24 ore; cancellarne troppe sospenderà temporaneamente l’utente dall’utilizzo di Duplex.

Nel seguente video in inglese, dato che la funzione è disponibile solamente in questa lingua, potete ammirare una prova del funzionamento di Duplex:

La disponibilità del servizio, oltre a essere ristretta a pochi utenti, è circoscritta solo ad alcune città come New York, Atlanta, Phoenix e San Francisco. Inoltre, Duplex ha ancora un’enorme margine di miglioramento, dato anche che le sue funzionalità sono limitate rispetto a quanto è stato mostrato alla sua presentazione. Non è ancora possibile prenotare tagli di capelli e non tutti i ristoranti sembrano funzionare col servizio dalle prime prove: per alcuni risponde “questo ristorante sfortunatamente accetta solo prenotazioni online” e per altri semplicemente “non ho potuto prenotare in questo particolare ristorante”. Le limitazioni potrebbero anche essere dovute alla possibilità fornita ai ristoratori di negare le chiamate con Duplex attraverso il proprio account Google My Business.

Interessante vedere anche come Duplex interagisce con i ristoranti: ecco un filmato che mostra come procede la prenotazione dal punto di vista di un ristoratore che ha accettato di essere filmato durante la chiamata (anche in questo caso in lingua inglese e con audio un po’ gracchiante):

La voce dell’assistente suona in modo molto naturale, cosa davvero impressionante, ma ha costretto Google, soprattutto dopo le critiche di molte persone, a far recitare a Duplex le parole “Ciao, sto chiamando per fare una prenotazione per un cliente. Chiamo da Google, quindi la chiamata potrebbe essere registrata” (“Hi, I’m calling to make a reservation for a client. I’m calling from Google, so the call may be recorded.”). Se inoltre il ristoratore pronuncia le parole “non voglio essere registrato” o frasi simili, la chiamata verrà immediatamente inoltrata all’utente che ha ingaggiato Duplex per fare la prenotazione.

In Italia non ci resta che osservare con curiosità e da lontano il funzionamento di Duplex, che probabilmente non arriverà prima di un paio d’anni osservando l’attuale immaturità del servizio.