Da qualche tempo Google ha cominciato a testare uno strumento per aiutare gli utenti a tenere sotto controllo l’utilizzo dei dati mobili dei propri smartphone. Si tratta di un’applicazione, Triangle, al momento in fase di test nelle Filippine.

Triangle permette di visualizzare l’utilizzo dei dati e di monitorare nello specifico quali applicazioni contribuiscono maggiormente al consumo; inoltre, all’utente viene fornita la possibilità di bloccare la connessione alla rete dati per le singole applicazioni, in modo da risparmiare preziosi mega.

Sebbene l’offerta dati per le reti mobili qui in Occidente non sia limitata come nelle Filippine, nei mercati emergenti la disponibilità di connessione rappresenta un problema non da poco, e Google sta cercando di aiutare gli utenti a risolverlo dando la possibilità di controllare singolarmente il comportamento delle applicazioni, per individuare e bloccare quelle che consumano di più.

Non è il primo tentativo di Google per ridurre il consumo dati su Android: anni fa l’azienda di Mountain View aveva aggiunto al suo browser, Chrome, la possibilità di attivare la funzione di risparmio dei dati. Triangle, tuttavia, permette all’utente un controllo capillare e più dettagliato: è possibile ad esempio scegliere ogni quanto tempo un’app può connettersi alla rete (10 minuti, 60 minuti o sempre).

Google non ha rivelato i piani futuri per Triangle, né se ha o meno intenzione di portare l’applicazione in altri mercati: al momento è possibile scaricarla dal Google Play Store solo nelle Filippine.