Sta per concludersi anche l’avventura di Google Talk che dopo anni di onorato servizio chiuderà i battenti il prossimo 26 giugno. In quella data chiunque starà ancora utilizzando l’applicazione nota anche come Gchat, sarà forzatamente indirizzato verso Google Hangouts, l’applicazione nata quattro anni fa proprio per sostituire Google Talk.

Si chiude dunque l’era di un’applicazione nata all’inizio del secolo che nel corso degli anni è stata lentamente soppiantata da altre applicazioni sicuramente più evolute. Continuano dunque le grandi manovre di Google che dopo aver chiuso Google Spaces e aver comunicato l’intensione di rimuovere il supporto agli SMS da Hangouts, chiude uno dei tanti, forse troppi, servizi di messaggistica.

Per un servizio che si chiude però sembra che un altro stia per arrivare a infoltire la schiera di app di messaggistica di Big G. Questa volta sembra che Google voglia rilanciare l’idea dei piccoli gruppi, anche se questa volta lo scopo sarà quello di modificare insieme fotografie e decidere insieme come organizzarle per un uso futuro.

Per il momento però sembra che si tratti solamente di uno dei tanti esperimenti ai quali sta lavorando il colosso di Mountain View anche se originariamente la nuova applicazione avrebbe dovuto essere presentata al prossimo Google I/O in programma a maggio.

Anche se non sono molti i dettagli reso noti sulla nuova applicazione, della quale non si conosce nemmeno il possibile nome, sembra si tratti di una applicazione collaborativa che permetterà di condividere immagini, modificarle e catalogarle, grazie anche all’aiuto delle tecnologie di Google.

Sembra quindi che la strategia del colosso americano sia quella di “mettere il naso” in tutte le possibili tendenze del mercato con singole app, sviluppare quelle che hanno un potenziale e cestinare quelle che non raccolgono un adeguato successo. Nei prossimi mesi, magari già al Google I/O, potremmo saperne di più sulle strategie social di Big G.