Sembra che non possa esserci pace tra Google e la Commissione Europea antitrust, dopo i casi recenti che hanno visto come protagonista la società di Mountain View. Nei due casi precedenti Google era stata accusata di abuso di posizione dominante nelle ricerche e di aver forzato i produttori di smartphone a favorire le app di Google in cambio del permesso di utilizzare Android.

Secondo il Financial Times la Commissione Europea starebbe valutando l’apertura di un terzo caso, in seguito alle richieste di alcune compagnie che si occupano della vendita di pubblicità online. Tanto per cambiare Google sarebbe accusata di abuso di posizione dominante anche in questo business. le società accusatrici sarebbero Microsoft, WPP e OpenX che avrebbero richiesto l’apertura di una indagine, anche se per il momento nessun procedimento è stato ufficialmente avviato.

Tra le accuse principali ci sarebbe quella secondo cui Google renderebbe così semplice l’acquisto dei propri prodotti pubblicitari da scoraggiare l’acquisto delle offerte concorrenti.

“Nello scorso mese di Dicembre Didigay ha riportato lo sconcerto di alcuni dirigenti che si sono sentiti costretti da Google ad utilizzare DoubleClick Bid Manager, la piattaforma per l’acquisto di pubblicità, insieme a DoubleClick Ad Exchange.”

Google ha seccamente smentito questa voce, confermando che non è necessario l’utilizzo di DoubleClick Bid Manager per acquistare pubblicità. Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi che vi riporteremo prontamente.

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