Gli scettici farebbero bene a ricredersi. I 18:9 – o 2:1, se preferite – non sono una moda passeggera, ma lo standard futuro. Google lo aveva lasciato intuire già qualche mese fa, adesso lo conferma ulteriormente. Con un breve post che indica agli sviluppatori la via da seguire per l’aggiornamento o lo sviluppo di nuove app.

Nonostante molte di esse pur senza alcun aggiornamento abbiano dimostrato un’ottima adattabilità al nuovo formato, Google mostra di fare sul serio. Android deve puntare sulla coerenza grafica, proprio come il rivale iOS che ne ha fatto un tratto distintivo negli anni scorsi.

Proprio quest’ultimo pare stia soffrendo abbastanza il formato di iPhone X, con l‘ecosistema blindato di iOS che ha mostrato da subito i propri limiti nell’adattarsi alle novità. Quelli che hanno visto in funzione l’ultimo prodotto della mela avranno notato come la quasi totalità delle app non occupi tutto lo schermo, gridando agli sviluppatori la necessità di una ristrutturazione.

Come state vivendo il passaggio dai 16:9 ai 18:9? Raccontatecelo nei commenti!

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