Nonostante i contenuti audio e video stiano crescendo con un ritmo vertiginoso, la maggior parte dei contenuti del web è di tipo testuale. Si tratta quindi di pagine di testo la cui consultazione non è agevole in ogni situazione, soprattutto in una società frenetica e sempre in movimento.

Ecco perché Google Go, la soluzione lanciata lo scorso anno dal colosso di Mountain View, diventa il punto d’incontro per le necessità degli utenti. Nata per occupare meno spazio sui dispositivi e per funzionare anche con una connessione Internet non sempre affidabile, l’applicazione diventa ora il modo più interessante di fruire dei contenuti web.

Google Go si arricchisce di una nuova funzione, resa possibile dall’intelligenza artificiale che controlla la gestione del linguaggio naturale e della sintesi vocale, diventando così capace di leggere le notizie a voce alta. Attualmente sono supportate 28 lingue, il funzionamento è garantito anche in presenza di connessioni 2G e il linguaggio utilizzato è naturale e morbido, molto simile a quello umano.

L’intelligenza artificiale è inoltre in grado di interpretare il testo, selezionando le parti fondamentali della pagina, per essere sicuri che vengano letti i contenuti realmente importanti. In questo modo sarà possibile, ad esempio, ascoltare le notizie aggiornate anche in quelle condizioni in cui è difficile poter leggere, o seguire una ricetta senza rischiare di tagliarsi una mano in cucina, tutto grazie a Google Go.

La funzione sarà portata anche su altre applicazioni Google in un prossimo futuro, facendo diventare sempre più accessibile il web, grazie soprattutto all’intelligenza artificiale. Da sottolineare il fatto che Google Go sottolinea le parole che sta leggendo, una particolarità che potrà facilitare l’apprendimento di nuove lingue.