Si dice che il modo migliore per nascondere le cose sia quello di lasciarle in bella vista e sembra che Google lo stia seguendo alla lettera con Fuchsia, il nuovo sistema operativo che in questi giorni sta tornando alla ribalta. Secondo Daniel Matte, autore del blog Tech Specs, lo sviluppo sta procedendo spedito fin dal suo inizio, avvenuto intorno al mese di agosto e potrebbe nascondere una sorpresa.

Da quanto emerge dall’analisi di Matte, che ha dato un’occhiata al codice completamente accessibile da chiunque, sembra che Android e Chrome OS siano destinati a fondersi in una nuova entità chiamata Fuchsia. Se ricordate bene, alcuni mesi fa si era parlato di questo progetto che avrebbe dovuto essere presentato a ottobre in occasione del lancio dei Google Pixel.

In quell’occasione si era parlato di Andromeda creando dunque una certa confusione tra gli utenti, che si trovano di fronte a due sistemi operativi attuali e due sistemi in sviluppo. In realtà il sistema operativo in fase di sviluppo sarebbe Fuchsia mentre Andromeda potrebbe essere il nome della prima versione a essere lanciata ufficialmente.

La considerazione più interessante di Matte è che Android potrebbe continuare a vivere all’interno del nuovo sistema operativo sotto forma di un’API e di un runtime, che permetterebbero una retro compatibilità con l’attuale sistema operativo, il cui sviluppo non sarebbe immediatamente sospeso.

Come si evolverà la situazione è difficile pronosticarlo, quello che è certo è che Google sta lavorando a un cambiamento epocale e lo sta facendo alla luce del Sole, almeno per quelli che sono in grado di vedere.