Gli operatori telefonici europei potrebbero presto avere un nuovo temibile concorrente con cui competere: stiamo parlando di Google Fi.

Stando ad una recente richiesta di marchio depositata presso l’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO), infatti, pare che il colosso di Mountain View stia seriamente valutando di espandere il proprio nuovo servizio anche nel Vecchio Continente.

Ricordiamo che Google Fi è nato negli Stati Uniti nel 2015 come “Project Fi” ed è essenzialmente una rete di servizi cellulari conglomerata operante su torri cellulari T-Mobile, Sprint e US. Si tratta di uno dei servizi più convenienti tra quelli disponibili negli USA e, pur non prevedendo sovvenzioni per smartphone, si caratterizza per la sua flessibilità.

Negli ultimi mesi Google ha deciso di effettuare importanti investimenti per lanciare questo servizio, annunciando un’espansione molto più ampia in termini di telefoni disponibili per l’uso con le sue reti.

Avviato con l’accesso disponibile solo ai telefoni della gamma Pixel, il supporto è stato successivamente aggiunto per i telefoni Nexus, Motorola Moto G6 e LG V35 mentre ora quasi tutti gli smartphone Android possono essere utilizzati con Google Fi.

Google ha già reso noto che intende rendere il suo servizio una soluzione globale e la registrazione del marchio nell’Unione Europea non fa altro che confermare che nei suoi progetti il Vecchio Continente ha una grande importanza. Staremo a vedere.