Se aziende come Meizu stanno cercando di implementare un display posteriore sui propri dispositivi, Google sembra intenzionata a collocare un trackpad sul retro dei futuri Pixel.

E’ apparso, infatti, un brevetto proprio per questa tecnologia: Google intende dare agli utenti la possibilità di controllare numerose funzioni degli smartphone direttamente da un trackpad posto sul retro, senza bisogno di toccare il display. Un po’ come accadeva agli albori di Android, quando numerosi dispositivi, tra cui il Nexus One e l’HTC Desire, erano dotati di un trackpad posizionato tra i pulsanti della barra di navigazione fisica.

In un certo senso Google dà già questa possibilità: sul Pixel e sul Pixel XL è possibile effettuare diverse gesture sul sensore di impronte posteriore per, ad esempio, abbassare la tendina delle notifiche; tuttavia, il nuovo brevetto intende migliorare questa funzione. Stando alla descrizione fornita dall’azienda di Mountain View, con il trackpad posteriore dovrebbe essere possibile controllare la riproduzione musicale, effettuare zoom in e zoom out durante la navigazione web, o scorrere una pagina o un documento verso l’alto o verso il basso.

Staremo a vedere se Taimen e Walleye, i Pixel di prossima generazione, saranno equipaggiati con questa funzionalità, o se Google ha in mente altri piani per il brevetto.