Inserire continuamente password per effettuare il login nei siti, nei servizi, nelle app risulta certamente una pratica non molto divertente, figuriamoci se siamo “costretti” a farlo tutte le volte che vogliamo sbloccare il nostro smartphone. Google ne è perfettamente al corrente ed è al lavoro con alcuni ricercatori dell’University of Guelph (in Ontario, Canada) per cercare di ovviare a tutto questo.

Il professore di Ingegneria Graham Taylor, lo studente Griffin Lacey e la dottoranda Natalia Neverova stanno infatti collaborando con la sezione Google ATAP (Advanced Technology and Projects) per creare un nuovo metodo per sbloccare in modo sicuro gli smartphone grazie ad un apprendimento automatico guidato dall’utente. Lacey e Neverova hanno partecipato a un programma trimestrale nella sede di Google a Mountain View, California, per lo sviluppo del sistema denominato ad “autenticazione continua“, che sfrutta i sensori presenti sui device Android per l’accesso (camera, lettore d’impronte, accelerometro).

Lo stesso Lacey sostiene:

“Gli utenti trovano scomodo per il godimento del loro dispositivo il fatto di dover digitare continuamente password. Quindi eravamo alla ricerca di una soluzione in grado di contribuire a migliorare l’usabilità dei device. Quei codici di accesso richiedono tempo, sono fastidiosi e non sono in realtà neanche sicurissimi. Tutti noi camminiamo, ci spostiamo e maneggiamo i telefoni in vari modi. Così, essenzialmente, il dispositivo può avere un’idea di chi lo stia utilizzando e se non è il proprietario è possibile che si blocchi automaticamente. Quando invece lo riconoscerà sarà in grado di sbloccarsi.”

Il trio di ricercatori è convinto che il dispositivo possa imparare a riconoscere le abitudini degli utenti, così come il loro stile di utilizzo, i suoni, le immagini e i luoghi “familiari”, sfruttando queste informazioni per lo sblocco. Al momento non sappiamo come il progetto stia procedendo, ma potrebbe trattarsi senz’altro di un idea valida.

Cosa ne pensate? Potrebbe essere un metodo migliore per evitare di dover inserire password per accedere ai nostri smartphone? Fatecelo sapere nei commenti.

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