Il programma Advanced Protection di Google possiede da poche ore nuove frecce al suo arco per schermare i possessori degli account Google dagli attacchi di malware di varia natura. A Mountain View definiscono il programma Advanced Protection come il più incisivo in loro possesso per proteggere gli account, dunque le informazioni personali ed i dati, di chi ne ha bisogno, sia che utilizzi un PC, uno smartphone o un tablet.

Google Play Protect attivo di default

La protezione anti malware integrata su Android, Google Play Protect, sfrutta gli algoritmi messi a punto da Google, che apprendono in autonomia l’evoluzione dei malware e si adattano di conseguenza per combatterli, per scansionare e verificare quotidianamente ben 100 miliardi di app in transito dai server ai gadget con il simpatico robottino verde.

Per assicurare che le persone che si affidano ad Advanced Protection godano del livello più alto di protezione, adesso Google Play Protect sarà attivo di default nel momento in cui si entra a far parte del programma tramite un account Google.

La limitazione delle app esterne al Play Store

Allo scopo di tenere il più possibile lontane le app dannose dai prodotti elettronici di coloro che si affidano ad Advanced Protection, Google, come strumento di ulteriore protezione, sta bloccando l’installazione della maggior parte delle app esterne al Play Store sui dispositivi il cui account Google fa parte di Advanced Protection.

Resta comunque possibile installare una o più app scaricate da fonti terze ma solamente tramite ADB, Android Debug Bridge, uno strumento che gli appassionati di modding conoscono bene. Ad ogni modo, le app scaricate fuori dal Play Store ed installate precedentemente l’ingresso in Advanced Protection non saranno rimosse automaticamente e potranno continuare a ricevere aggiornamenti.

Rollout delle novità e informazioni su Advanced Protection

Google fa sapere che gli utenti G Suite iscritti ad Advanced Protection per il momento non rientrano in queste nuove misure, forse perché già in passato godevano di protezioni aggiuntive. Le novità verranno implementate in modo graduale già a partire da oggi su tutti gli account Google registrati ad Advanced Protection.

Inoltre, scrive ancora Google, entro la fine del 2020 saranno affidate delle nuove “armi” a Google Chrome per schermare gli utenti dai malware, studiate sulla base dei dati raccolti e annunciati nel corso dello scorso anno. Potete reperire del materiale informativo su Advanced Protection a questo indirizzo, mentre se ci si vuole iscrivere si può fare riferimento a quest’altro indirizzo.