Vi avevamo parlato qualche giorno fa della trattativa per l’acquisizione di Fitbit da parte di Google e oggi il tutto è stato annunciato in via ufficiale. Google ha acquistato Fitbit e, come comunicato dalla stessa Google, questo porterà a grossi investimenti in Wear OS.

Come detto da Google attraverso il suo comunicato ufficiale, l’obiettivo dell’azienda di Mountain View è quello di dedicarsi maggiormente a Wear OS e di introdurre sul mercato una serie di dispositivi indossabili Made by Google. Big G comunica di aver scelto Fitbit per il raggiungimento di questo obiettivo perché “è stato un vero pioniere nel settore salute e fitness”, riferendosi all’esperienza utente, ai prodotti in sé e alla community.

Google vuole creare degli strumenti che riescano a migliorare la qualità della vita delle persone sotto vari aspetti, quali la conoscenza, il successo, la salute e la felicità delle stesse ed è convinta che Fitbit abbia una vision molto simile, che punta al benessere delle persone attraverso la conduzione di una vita più sana e attiva. Dal punto di vista operativo, Google intende lavorare a stretto contatto con il team di esperti presenti in Fitbit e sfruttare i migliori software e hardware, con tanto di intelligenza artificiale, per portare tanta innovazione sul mercato dei dispositivi indossabili.

Google tiene a sottolineare come la privacy sia un aspetto fondamentale della questione e comunica che gli utenti che utilizzeranno i dispositivi indossabili del futuro realizzati dall’azienda, saranno informati su quali dati verranno raccolti e perché, con una politica che vuole essere completamente trasparente. Big G, continua affermando che i dati personali raccolti dai dispositivi Fitbit non saranno mai venduti a nessuno, non verranno usati per gli annunci mirati e verrà data la possibilità all’utente di gestirli, consentendogli di rivedere, spostare o eliminare i propri dati.

Google si dichiara orgogliosa dei progressi fatti dal lancio di Wear OS nel 2014 (Android Wear, illo tempore) fino a oggi, affermando di voler continuare a migliorare il proprio sistema e definendo l’accordo con Fitbit “un’opportunità entusiasmante per Wear OS”. Big B si dice pronta a fornire una versione evoluta di Wear OS a Fitbit per la realizzazione della prossima generazione di dispositivi indossabili, di una nuova piattaforma per smartwatch e di nuove app per la salute.

I dettagli finanziari dell’affare tra Google e Fitbit

Negli ultimi minuti si stanno rendendo pubbliche le cifre dell’operazione che ha permesso a Google di acquisire Fitbit. Nel complesso, si tratta di un affare da 2.1 miliardi di dollari che andrebbe a concludersi entro il 2020, dopo le approvazioni degli azionisti Fitbit e dei regolatori.

L’offerta di Google a Fitbit corrisponde a 7,35 euro ad azione con un premio che tocca quota 19% rispetto al valore di chiusura di giovedì delle azioni stesse. Oltre a questo, il titolo Fitbit ha guadagnato il 47%  in borsa, percentuale che si ottiene se si somma il balzo in avanti del 30% ottenuto dopo le prime indiscrezioni dell’acquisizione da parte di Google e un ulteriore 17% dopo l’apertura di Wall Street di oggi.

In una nota, James Park (CEO Fitbit) ha commentato l’accordo con le seguenti parole.

Con la piattaforma globale e le risorse di Google, Fitbit riuscirà ad accelerare l’innovazione nel settore dei wearables e renderà accessibile a tutti i benefici per la salute dei suoi dispositivi.