Sembra destinata a non avere mai pace Google, finita ancora una volta nel mirino di una agenzia governativa per pratiche scorrette. Stavolta tocca alla Fair Trade Commission della Corea Del Sud, che sta indagando sull’accordo tra Samsung e Google per prevenire la frammentazione di Android.

L”accordo specifica che Samsung non ha il permesso di sviluppare un proprio sistema operativo basato su Android e segue un altro accordo sottoscritto nel 2011 che imponevano a Samsung di utilizzare il motore di ricerca di Google e di preinstallare alcune applicazioni di Big G.

In quell’occasione la FTC non aveva ravvisato irregolarità ma sembra che le cose siano cambiate e la questione sia stata riaperta. L’accordo AFA (Anti fragmentation agreement) avrebbe impedito a Samsung di sviluppare un proprio sistema operativo, basato su Android e sulle clausole dell’accordo la FTC non sembra essere d’accordo.

Dopo Russia ed Europa si prospettano dunque nuovi grattacapi per Google che se fosse ritenuta colpevole dovrebbe pagare una multa particolarmente salata. È giusto che il colosso di Mountain View di protegga impedendo che chiunque realizzi un fork di Android o la sua natura open source dovrebbe permettere a chiunque di farne ciò che vuole? I box dei commenti è a vostra disposizione.