Ci sono possibilità che Fitbit possa considerare l’idea di vendere il proprio business, almeno questo è quanto riporta Reuters cercando anche di creare un quadro più chiaro e delineato a proposito di una decisione molto meno immotivata di quanto potrebbe pensare. Questo potrebbe facilitare il passaggio più concreto delle attività dal segmento delle smartband soprattutto votato al fitness a quello più complesso degli smartwatch sfidando i grandi giganti con nuove forze propulsive.

In questo momento la situazione è ben delineata con il lato smartwatch che è dominato da Apple con il suo Apple Watch da un lato e da Samsung con le sue linee di orologi intelligenti dall’altro. Fitbit è stato a lungo tempo il punto di riferimento nel segmento dei tracker, ma sta ora subendo la rimonta poderosa dei rivali che arrivano dalla Cina con Huawei (insieme a Honor) così come Xiaomi.

Si è dunque arrivati a un punto di svolta, secondo Reuters, che cita un contatto tra Fitbit e la banca d’investimento Qatalyst Partners a proposito della ricerca di potenziali investitori. Tra i nomi più caldi c’è quello di Alphabet Inc. ossia il conglomerato dietro a Google. Come da prassi, tutte le parti chiamate in causa dal rumor non hanno commentato.

La voce ha però fatto schizzare il titolo in borsa con un bel +22% con un boost di oltre un miliardo di dollari complessivo. Un po’ di ossigeno dopo il taglio delle previsioni per il 2019 anche a causa delle vendite sottotono di Versa Lite.

È da qualche tempo che Fitbit sta cercando di diversificare il proprio mercato tentando vie non necessariamente consumer per esempio assieme a società di assicurazioni oppure enti governativi come a Singapore per un programma destinato al benessere della popolazione con oltre un milione di unità coinvolte. Non resta che attendere ulteriori sviluppi, di certo se mai Fitbit deciderà di aprire a eventuali acquirenti i pretendenti non mancheranno affatto.