Google ha annunciato oggi, a quasi un mese di distanza dalla prima beta, la Beta 2 di Android 11. Non aspettatevi grossi cambiamenti, visto che si tratta di una release realizzata principalmente per rispondere a una grossa necessità degli sviluppatori.

Una release per sviluppatori

Con Android 11 Beta 2 viene infatti raggiunta la Platform Stability, il che significa che tutte le API e i comportamenti del sistema sono ora definitivi. In questo modo dunque gli sviluppatori possono avviare i test finali per le proprie applicazioni, al fine di essere certi che non abbiano alcun problema con la versione finale di Android 11.

Google ricorda che sono tantissime le novità introdotte con Android 11 ma quello che è più importante al momento è accertarsi che tutto funzioni, così com’è, anche sulla nuova versione del robottino verde. Una volta che i test saranno completati con successo gli sviluppatori potranno rilasciare un aggiornamento, che assicurerà il funzionamento anche su Android 11, e successivamente dedicarsi a nuove implementazioni sfruttando le nuove API e i cambiamenti introdotti.

Con Android 11 sono stati introdotti, tra le opzioni sviluppatori, numerosi toggle che permettono di disattivare alcune delle novità senza che sia necessario ricompilare le proprie app, in modo da velocizzare la fase di test. Sono inoltre state aggiornate le liste delle API non presenti nel SDK che ora non sono supportate ed è stato implementato un Resource Loader Framework per consentire di caricare risorse e asset in modalità runtime.

Per scoprire tutti i dettagli, con le raccomandazioni da seguire, i link alle numerose risorse a disposizione degli sviluppatori e per conoscere l’elenco finale delle API e dei cambiamenti di sistema introdotti da Android 11 vi rimandiamo alla pagina dedicata agli sviluppatori che annuncia la Beta 2 e la Platform Stability.

Non mancano le novità

Anche se Google non ha fornito un changelog con le novità visibili, sono già emerse alcune differenze rispetto alla prima beta. Ecco dunque quelle più interessanti, che non mancheremo di aggiornare man mano che verranno completati i test e le analisi di Android 11 Beta 2.

  • Nella schermata di multitasking sparisce l’icona per la condivisione
  • All’interno delle notifiche che possono diventare bolle l’icona in basso a sinistra è ora più rappresentativa rispetto al cerchio usato in precedenza
  • Nella schermata di impostazione degli stili sparisce l’icona dell’orologio che potrebbe però tornare in un secondo momento
  • Nel menu di condivisione viene aggiunta l’icona di un pin a fianco delle icone che sono state fissate
  • La registrazione dello schermo permette di registrare solo dal microfono, solo dal dispositivo o da entrambe le fonti, e ora dispone di una nuova icona
  • Il permesso per accedere a tutti i file non arriverà prima del 2021. Affinché le app possano avere accesso completo a tutti i file è necessario che il target sia con le API 29, riferite ad Android 10
  • ridisegnati i controlli multimediali nella tendina delle notifiche, ora più razionale e con maggiori informazioni anche nella versione compatta
  • introdotta una nuova animazione che simula un’onda che si espande. Al momento la novità funziona solamente nei nuovi controlli multimediali visibili nella tendina delle notifiche
  • Le sezioni nella tendina delle notifiche sono ora più compatte
  • Le conversazioni trovano ora una propria collocazione nelle Impostazioni permettendo di cambiare la priorità dei messaggi
  • Gli screenshot appena acquisiti tornano a essere visualizzati nella tendina delle notifiche
  • Nella schermata di condivisione i vari target offerti dalla stessa app vengono ora raggruppati e si possono scegliere da una tendina
  • È possibile impostare la connessione automatica a determinate reti WiFi o renderla impossibile attraverso un apposito switch

Se siete sviluppatori o semplici appassionati ricordate che domani ci sarà un AMA (Ask Me Anything) su Reddit con il team di ingegneri di Android. In questo post trovate i dettagli e il form per sottoporre le vostre domande.