BarginFox ha pubblicato un’infografica che analizza numerosi aspetti del successo di Pokèmon GO.

La prima informazione rilevante è che Pokémon GO è riuscito letteralmente a conquistare il mondo in soli cinque giorni, diventando così il videogioco mobile più popolare di sempre. Il successo del gioco basato sulla realtà aumentata di Niantic e Nintendo è stato talmente importante che ha spodestato in poco tempo Candy Crush e Angry Birds dalle classifiche del Google Play Store. In soli due giorni l’applicazione è stata installata sul 5,16 percento dei dispositivi Android statunitensi diventando ancora più scaricata di Tinder, app piuttosto popolare negli Stati Uniti.

Quelli ottenuti da Pokémon GO sono risultati di un certo rilievo dovuti all’enorme base di utenti che, nelle sole prime 3 settimane, conta già 75 milioni di download in tutto il mondo (l’equivalente della popolazione di Svezia, Danimarca, Portogallo, Grecia, Belgio, Finlandia, Cuba e Olanda messa insieme).

Sommando i risultati ottenuti sui dispositivi iOS a quelli ottenuti sui dispositivi Android, Pokémon GO viene scaricato mediamente 81 volte al secondo. Il tutto si traduce in circa 25 milioni di utenti giornalieri che usano l’app per un totale di circa 33 minuti al giorno. Gran parte di questi effettuano acquisti in-app e, per il momento, l’app sembra generare 1.6 milioni di dollari al giorno su iOS, per quanto riguarda Android invece non ci sono ancora informazioni concrete, ma si ipotizza che il guadagno totale giornaliero sia di ben 10 milioni di dollari.

Un’altra statistica interessante riguarda il consumo della batteria, tuttavia i dati riguardano esclusivamente gli utenti che usano un iPhone. Dopo 30 minuti di gioco, Pokémon GO consuma circa il 20% di batteria e circa 5 megabyte di traffico dati. L’importante impatto sulla batteria ha fatto aumentare la richiesta di Power Bank del 50%.

Nell’infografica c’è ampio spazio anche per i numerosi incidenti causati dalla smania di Pokémon GO. Stando ad alcune fonti, sembra che negli Stati Uniti, molte persone abbiano violato alcune proprietà private e, come ben sappiamo, negli USA qualsiasi cittadino può sparare a vista per difendere la propria abitazione. Questo ovviamente ha causato più di qualche ferito. Non mancano inoltre i feriti e gli incidenti causati dagli automobilisti troppo impegnati a catturare Pokémon al posto di guardare la strada.

L’infografica dedica anche un piccolo spazio alle critiche dovute alla presenza di PokéStop in luoghi di culto, musei e cimiteri che venivano in qualche modo disturbati da giocatori particolarmente irrispettosi.

Un’ultima statistica riguarda le ricerche online e il significativo impatto che Pokémon GO ha avuto nel settore della pornografia. Infatti, nei 5 giorni successivi alla distribuzione ufficiale del videogioco, il termine “Pokémon” è stato molto più ricercato rispetto ai video per adulti. Anche le ricerche dei video espliciti sono state in qualche modo influenzate, infatti la frase “Anime, Hentai & Pokémon” ha subito un notevole incremento ricerche.

Per chi si fosse perso gli ultimi eventi e non ha ancora ben chiaro cosa sia Pokémon GO, si tratta di un videogioco che sfrutta la realtà aumentata e, sopratutto, la geolocalizzazione. L’obiettivo principale del titolo sviluppato da Niantic e Nintendo è di catturare tutti i 151 Pokémon e, per farlo, il giocatore è costretto ad andare in giro per localizzare i Pokémon e catturarli grazie alle famose Sfere Poké. Il tutto è contornato da un sistema di combattimento PvP (“Player versus Player”) che permette di sfidare altri allenatori di Pokémon nelle palestre, le quali sono tipicamente collocate nei punti più importanti della città.

A questo punto non ci resta altro che lasciarvi all’infografica e al nostro articolo sulle migliori app per Pokémon GO.

Pokémon GO infografica