Il misterioso Asus VR è stato annunciato al Computex 2016 di Taipei. Fatta eccezione per l’aspetto estetico, del visore non si conosce ancora alcun dettaglio tecnico.

Nonostante abbia tenuto conferenze riguardanti smartphone, laptop e robot, la nota azienda non ha menzionato in alcun modo questo visore VR che è stato avvistato dietro ad un resistente vetro nell’area dedicata all’esposizione dei prodotti. 

Ad una rapida occhiata, questo accessorio denominato “Asus VR” sembra voler ricalcare le orme del Gear VR di Samsung, tuttavia, il visore di Asus si presenta con un aspetto estetico molto più vintage grazie alle cinghie in cuoio che tanto ricordano il cinturino dello ZenWatch 2.

Probabilmente si tratta di un semplice visore VR che sembra stia entrando nella routine di produzione di qualsiasi azienda impegnata nel settore mobile. Tuttavia, se così fosse, l’annuncio e commercializzazione dell’Asus VR smentirebbe palesemente le le affermazioni dell’azienda che si è dichiarata molto più interessata alla realtà aumentata piuttosto che alla realtà virtuale.

Inoltre, lo scorso anno, l’azienda ha dichiarato di voler distribuire un visore dedicato alla realtà aumentata (la cui sigla è AR: augmented reality) e non un comune visore per la realtà virtuale (la cui sigla invece è VR, esattamente come il visore avvistato al Computex 2016).

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