ASUS indagata dalla Commissione Europea. La notizia arriva inaspettata e semina scompiglio nel mondo della tecnologia, anche perchè a far compagnia al colosso taiwanese ci sono altri brand noti come Philips e Pioneer. Si sospetta che questi marchi abbiano infatti influenzato il mercato per manipolare i prezzi dei propri prodotti.

Nei fatti, ASUS è indagata per aver fermato le vendite presso alcuni suoi rivenditori in modo che i prezzi non calassero troppo. Inoltre, le compagnie sono anche accusate di aver influenzato il mercato su scala più ampia, poichè molti rivenditori utilizzano un software che automatizza il prezzo di un prodotto parametrandolo con quello dei concorrenti. Ad esempio, se ASUS avesse impedito la vendita (e il conseguente calo di prezzo) di un proprio laptop, anche il prodotto equivalente della concorrenza non sarebbe sceso di prezzo.

Altra accusa ancora da verificare riguarda la possibilità che si siano operate delle manovre atte a limitare lo scambio commerciale di elettronica di consumo tra i confini dei Paesi membri dell’Unione.

Al momento nè la Commissione Europea nè i diretti interessati hanno voluto rilasciare dichiarazioni più approfondite, ma siamo sicuri che nelle prossime settimane ci saranno ulteriori sviluppi della vicenda. Abbiamo contattato ASUS Italia e ma la compagnia non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione.

Se foste interessati a leggere il comunicato stampa ufficiale potete farlo a questo indirizzo.