Lenovo ha aggiornato rapidissimamente i suoi Motorola Moto G5 e G5 Plus, a pochi mesi dall’uscita e un po’ a sorpresa sono arrivati sul mercato due varianti leggermente riviste a livello hardware, denominate Motorola Moto G5S e Motorola Moto G5S Plus.

Nel focus di oggi vi proponiamo un aggiornamento delle recensioni dei modelli iniziali dato che non si tratta di novità vere e proprie ma di leggeri upgrade soprattutto estetici e delle periferiche.

Vi anticipiamo che solo uno dei due prodotti è riuscito a convincerci, mentre l’altro è stato una mezza delusione dopo l’eccellente valutazione della prima versione: vi spieghiamo tutto nel nostro video di approfondimento.

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Motorola Moto G5S Plus e Moto G5S video recensione

Motorola Moto G5S

L’aggiornamento del “piccolino” è quello ben riuscito: il miglioramento si è visto praticamente su tutto a cominciare chiaramente dall’aspetto estetico e qualità costruttiva.
Bello l’alluminio posteriore che rende la cover non più removibile ma regala nel contempo un look più ricercato.

Molto positivo anche il miglioramento dello screen to body ratio, negli stessi ingombri del modello precedente (144.3 x 73 x 9.5 mm) c’è ora un display da 5,2 pollici con una diagonale che è quindi aumentata di 0,2 pollici.

Proprio il display non è stato del tutto convincente, sembra infatti che il profilo colore utilizzato sia un po’ piatto, meno vivace della prima generazione. La risoluzione rimane FullHD, così come invariata è la straordinaria leggibilità sotto la luce diretta del sole.

Motorola Moto G5S ha ricevuto un piccolo ma significativo upgrade dell’hardware, finalmente dotato di 3 GB di RAM e 32 GB di memoria interna.
La ripercussione sull’usabilità è notevole e ora lo smartphone si muove decisamente meglio, senza alcun lag o impuntamento anche aprendo diverse app in successione.

Altro aspetto migliorativo riguarda l’autonomia, adesso forte di una batteria da 3000 mAh a fronte dei 2800 di Moto G5, in grado di portarvi a sera agevolmente sfiorando le 5h di display attivo.
Una modifica che invece non ha portato particolari miglioramenti è stata l’introduzione di uno speaker mono nel bordo inferiore, anziché utilizzare sempre la capsula auricolare, viene ora gestito separatamente l’audio in chiamata e quello multimediale o vivavoce. L’idea di per sé è ottima ma non ci ha dato un riscontro così positivo nella realtà, principalmente perché lo speaker impiegato non è di grande qualità.

Le ultime novità per Moto G5S riguardano il comparto fotografico, la cam anteriore rimane da 5 mega pixel ma ottiene un piccolo boost di luce passando da F/2.2 a F/2.0, quella principale invece aumenta di risoluzione da 12 a 13 mega pixel.
I selfie vengono decisamente meglio e ora davvero sopra la media, le fotografie scattate con il sensore posteriore non sembrano invece migliorate e rimangono su discreti livelli, in particolare di sera dove la messa a fuoco è quasi sempre lenta e difficoltosa e il rumore abbondante.

Motorola Moto G5S Plus

Ormai avrete capito che quello che ci ha convinto meno è stato lui, Moto G5S Plus, che rispetto al predecessore peggiora su tanti aspetti e migliora su pochi.

Tra questi ultimi il più evidente è rappresentato dalla qualità costruttiva, full body in alluminio, bello, roccioso e premium. Finalmente il design è migliorato rispetto al brutto Moto G5 Plus, di cui si poteva dire un gran bene ma non che fosse esteticamente interessante.

L’altro aspetto positivo è l’audio, come per il Moto G5S è stata abbandonata la soluzione mono speaker con capsula auricolare “pompata” per passare ad un classico speaker sul bordo inferiore. Qui però la qualità è decisamente buona, una spanna sopra alla prima generazione e anche superiore alla media per la fascia di prezzo.

Come vi abbiamo anticipato, però, ci sono anche alcuni peccati inspiegabili, tra cui l’abbandono dello slot “magico” di Motorola, in cui riuscivano ad essere montate due nano SIM e una microSD contemporaneamente.
Con questo “upgrade al contrario” dovrete scegliere se utilizzare lo spazio per espandere la memoria o sfruttare una seconda SIM.

Altra nota dolente è il display, smorto forse per una calibrazione sRGB che proprio stupisce vista la qualità e la vivacità dei colori del primo modello.
Sempre ottima la leggibilità sotto il sole ma il si è spuntata una freccia importante del primo Moto G5 Plus.

Non cambia nulla nella dotazione hardware e qui ci sentiamo di tirare le orecchie a Lenovo perché il prezzo si è alzato ma la scheda tecnica è sempre la stessa: Snapdragon 625, 3 GB di RAM, 32 GB di memoria interna, manca la bussola e manca la porta Type-C, almeno una random di queste specifiche poteva essere migliorata (specialmente il magnetometro).

La ciliegina sulla frittata, passateci il termine, è l’essere riusciti a rovinare il fiore all’occhiello della prima generazione, ovvero il comparto fotografico.
Sarebbe bastato non cambiare nulla, o magari solo aggiornare la cam frontale come è stato giustamente fatto, invece Lenovo ha ceduto alla moda della doppia fotocamera inserendo due sensori da 13 megapixel F/2.0.

Di per sé la cosa non sarebbe grave, ma l’implementazione della doppia fotocamera è problematica e poco interessante all’atto pratico.
Se solo fosse la seconda cam a non funzionare bene allora potremmo giudicare la revisione hardware poco utile, ma la nostra severità nasce dal constatare che è proprio la qualità generale delle immagini ad essere involuta.
Sul Moto G5S Plus c’è bisogno di tanta luce per ottenere scatti di buona qualità, in ogni caso la messa a fuoco non è velocissima e la pulizia dell’immagine solo mediocre.
Di sera andiamo molto male, purtroppo non solo rispetto al precedente modello ma anche sotto alla media per la fascia di prezzo.
Un passaggio a vuoto inspiegabile e evitabile.

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In conclusione

Lenovo complessivamente ha fatto un buon lavoro, sul Motorola Moto G5S i miglioramenti sono stati tanti e il device è prontissimo per affrontare a testa alta il periodo che ci separa dalla primavera 2018, momento in cui verosimilmente arriverà la nuova generazione.
E’ uno smartphone con un ottimo rapporto qualità prezzo, equilibrato e privo di particolari difetti.

Sul Motorola Moto G5S Plus non possiamo esprimerci altrettanto positivamente, per quanto rimanga un ottimo prodotto non abbiamo trovato delle reali motivazioni per preferirlo al suo predecessore, i miglioramenti sulla cam frontale e sul design non sono abbastanza e rimangono zavorrati dal calo di performance fotografiche e dalla mancanza del supporto simultaneo a due SIM e microSD.