Abbiamo imparato ad amare, ma più probabilmente ad odiare, Kirt McMaster, CEO di Cyanogen Inc. divenuto famoso più per le sue “sparate” che per altre capacità meno evidenti. Tutto è cominciato circa sei mesi fa con la famosa dichiarazione “Metteremo una pallottola in testa a Google”, con cui McMaster avviava il processo di affrancamento da Google.

La volontà di fare di Cyanogen OS un sistema indipendente dai servizi Google era già emersa in precedenza, quando Cyanogen affermava di voler creare un proprio App Store con cui sostituire Play Store di Google. A dispetto del suo comportamento sprezzante va dato atto a McMaster di aver raccolto ingenti somme in diverse campagne di finanziamento e di aver portato Cyanogen OS nelle mani di milioni di utenti, con l’ultimo esempio dato da Wileyfox.

Per il momento Cyanogen OS dispone di alcune interessanti funzioni esclusive ma dipende troppo dai servizi Google ed uno dei sogni più grandi di McMaster è quello di integrare i servizi di Microsoft. Dopo l’annuncio della volontà di integrare alcune applicazioni è di pochi giorni fa la notizia secondo cui in un prossimo futuro Cortana sarà radicato all’interno di Cyanogen OS.

McMaster afferma che attualmente è necessario aspettare la seconda metà dell’anno per avere delle novità su cui lavorare, sia nel caso di Google sia per quanto riguarda Apple. Il CEO di Cyanogen Inc. spera di riuscire a liberarsi completamente del “giogo” di Google entro i prossimi 2-3 anni.

Cosa pensate di questa ennesima “sparata” di McMster? Microsoft è la risposta giusta alla voglia di libertà cercata da Cyanogen OS? Esprimete la vostra opinione utilizzando come sempre il box dei commenti.

Via