Google Now soffre di un bug abbastanza grave, che trasforma qualsiasi promemoria vocale in una sveglia. In pratica, ogni promemoria vocale è salvato come sveglia e questo è senz’altro un bel problema, soprattutto se l’utente non se ne accorge.

Ciò accade a prescindere dalla versione di Android e di Google Search in uso nel dispositivo, il che lascia intendere che il problema risieda nei server di Google dedicati all’elaborazione dei comandi vocali e quindi che non sia un bug dell’applicazione. L’unico modo per aggirarlo è impostare i promemoria manualmente e quindi attraverso la pressione del tasto dedicato e inserendo poi le informazioni attraverso la tastiera.

Inoltre, se si tenta di aggiungere con la voce un promemoria con data e orario questo sarà salvato automaticamente come un evento nel calendario, dunque il problema è abbastanza ampio. Ad ogni modo, Google ha fatto sapere di essere a conoscenza del bug e di essere al lavoro per risolverlo, dunque ancora un po’ di pazienza.

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